Piemonte: contributi per il pagamento del canone di affitto

Data chiusura
03 Mar 2014
Agevolazione
Regionale
Soggetto gestore
Regione Piemonte

Descrizione

Bando per l’attribuzione di contributi per il pagamento del canone di affitto dell’alloggio condotto in locazione.

Beneficiari

Può presentare domanda di accesso ai contributi il conduttore di alloggio in locazione se appartiene a una delle seguenti categorie:

  • titolari di pensione;
  • lavoratori dipendenti e assimilati;
  • soggetti con invalidità pari o superiore al 67%;
  • lavoratori che siano stati sottoposti a procedure di mobilità o licenziamento nell’anno 2012 e che, alla data del 28/11/2013, siano ancora in attesa di occupazione;

Possono fare domanda i conduttori di abitazioni intestatari di un contratto di locazione regolarmente registrato, relativo all’anno 2012, in possesso del seguente requisito minimo: - abbiano fruito, nell’anno 2012, di un reddito annuo complessivo fiscalmente imponibile non superiore alla somma di due pensioni integrate al minimo INPS con riferimento all’importo fissato per l’anno 2012, pari a complessivi euro 12.506 rispetto al quale l’incidenza del canone di locazione risulti superiore al 20%.

I redditi da considerare sono dati dalla somma dei redditi complessivi , relativi all’anno 2012, ai sensi della normativa fiscale vigente, di ciascuna delle persone che compongono, anagraficamente, il nucleo familiare alla data del 28/11/2013 (data di approvazione della DGR n. 19-6777).

Il reddito annuo di tale nucleo familiare sarà diminuito, nel corso dell’istruttoria comunale, di euro 516,46 per ogni figlio a carico convivente con il richiedente e appartenente al nucleo familiare. Per la definizione di figlio a carico si rinvia alle norme fiscali in vigore. I cittadini di Stati non appartenenti all’Unione Europea, nella domanda di contributo, devono autocertificare il possesso del requisito di cui all’ art. 11, comma 13, della legge 8 agosto 2008 n. 133 (essere residenti, alla data del 19 dicembre 2013, in Italia da almeno 10 anni oppure nella Regione Piemonte da almeno 5 anni). Il Comune competente a ricevere la domanda acquisirà presso gli uffici anagrafici il certificato storico di residenza atto a comprovare il suddetto requisito.

Il nucleo familiare che occorre considerare è quello del richiedente così come risulta composto anagraficamente alla data del 28 novembre 2013 (approvazione da parte della Giunta regionale della DGR n. 19-6777).

I canoni (o la somma dei canoni) da considerare sono quelli dovuti per l’anno 2012, i cui importi – eventualmente aggiornati secondo indici quali l’ISTAT - risultano dal contratto (o da più contratti di locazione) regolarmente registrato, intestato al richiedente, al netto degli oneri accessori e al netto dell’eventuale morosità.

Beneficiari e Finalitá

Beneficiari
Privato
Dimensione Beneficiari
Non Applicabile
Settore
Sociale - No Profit - Altro
Finalita'
Sociale - Cooperazione
Ubicazione Investimento
Regione:
  • Piemonte

Incentivi e Spese

Tipologia agevolazione
Contributo

Le risorse regionali disponibili del Fondo sostegno locazione ammontano complessivamente a euro 8.000.000 già impegnate sui bilanci 2012 e 2013, a cui si andranno ad aggiungere ulteriori risorse derivanti da restituzioni da parte dei Comuni relative ad esercizi precedenti del medesimo Fondo (cap. 154480 UPB DB08201).

La ripartizione tra i Comuni delle risorse disponibili sarà effettuata dal Settore Disciplina e Vigilanza in materia di Edilizia Sociale della Direzione Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia proporzionalmente al fabbisogno riscontrato dai Comuni medesimi, a seguito dell’istruttoria delle domande. La ripartizione delle risorse ai Comuni aderenti all’iniziativa deve tener anche conto dell’eventuale cofinanziamento comunale. Si considereranno, ai fini del premio, le risorse comunali aggiuntive stanziate ed impegnate contabilmente con riferimento all’edizione 2013 del Fondo sostegno locazione - destinate esclusivamente ad incrementare la somma da ripartire tra gli aventi diritto - di importo almeno pari al 5% del proprio fabbisogno riscontrato relativo all’esercizio 2013.

Viene destinata al meccanismo premiale una quota massima di risorse pari a euro 1.000.000 a valere sul cap.154536 al fine di riconoscere, a ciascun Comune co-finanziatore, un premio pari all’importo delle risorse comunali aggiuntive introdotte. Se non saranno utilizzate interamente per le finalità premiali( per importi di co-finanziamenti comunali complessivamente inferiori alla cifra sopra indicata), una parte delle suddette risorse sarà utilizzata per il riparto proporzionale da destinare a tutti i Comuni e, nell’ipotesi inversa (ovvero se l’importo di euro 1.000.000 non risultasse sufficiente a soddisfare l’attribuzione dei premi nella misura sopra indicata), si procederà ad una riduzione del premio in ugual misura percentuale a ciascun Comune co-finanziatore.

Come previsto dalla DGR n. 19-677 del 28/11/2013, non sono ammissibili richieste di contributi inferiori a 100 euro e non potranno inoltre essere erogati contributi inferiori alla stessa soglia minima di 100 euro.

Tempistica investimento

La domanda di contributo deve essere presentata entro il 3 marzo 2014 presso il Comune ove il richiedente aveva la residenza alla data del 28 novembre 2013.