Fondo per gli investimenti nel settore lattiero caseario previsto dall’articolo 1, commi 214-217, della legge 190-2014 (legge di Stabilità 2015).
La legge n. 190 del 23 dicembre 2014 (legge di Stabilità 2015) ha istituito un fondo per gli investimenti nel settore lattiero caseario con una dotazione di 15 milioni di euro per il 2016 e di 38 milioni per il 2017, oltre a 3 milioni di euro aggiuntivi in conto residui.
Con decreto del Ministero delle Politiche agricole del 15 aprile 2015 sono state ripartite le risorse a disposizione dello strumento e definite le azioni ammissibili.
Fondo Credito per finanziamenti e contributi per copertura commissione garanzia ISMEA e interessi passivi
La prima linea di intervento dispone di:
- 6 milioni di euro per l’anno 2016 e 17 milioni di euro per l’anno 2017 per il riconoscimento di contributi per la copertura, totale o parziale, degli interessi passivi dei finanziamenti erogati dalle banche per la ristrutturazione dei debiti correlati alla gestione delle aziende produttrici di latte bovino e della commissione sulla eventuale garanzia ISMEA acquisita sul finanziamento;
- 5 milioni di euro per l’anno 2016 e 15 milioni di euro per l’anno 2017 per il finanziamento degli investimenti dei soggetti beneficiari.
I beneficiari sono le imprese produttrici di latte bovino in regola con i pagamenti dei prelievi sulle eccedenze di produzione lattiera.
Azioni di ricerca
La seconda linea di intervento riguarda la realizzazione di azioni di ricerca pubblica finalizzata al miglioramento della qualità del latte e dei prodotti lattiero caseari, dal punto di vista nutrizionale, con particolare riferimento all’incidenza della qualità delle materie prime sugli aspetti qualitativi dei prodotti caseari.
Le risorse per queste azioni sono pari a un milione di euro per il 2016, più un milione di euro aggiuntivo in conto residui, e a 2 milioni di euro per il 2017.
Al finanziamento delle azioni di ricerca provvede il Mipaaf con propri atti.
Campagne promozionali o di comunicazione
L'ultima linea di intervento riguarda la realizzazione di campagne promozionali o di comunicazione istituzionale per il consumo del latte fresco e dei prodotti lattiero caseari di elevata qualità, a valere su 3 milioni di euro per il 2016, oltre a 2 milioni di euro aggiuntivi in conto residui e a 4 milioni di euro per il 2017.
Alle gare per le campagne promozionali e di comunicazione provvede direttamente il Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali.