Il Programma Operativo Nazionale (PON) Legalità 2014-2020, adottato dalla Commissione europea il 21 ottobre 2015 e aggiornato con decisione C(2018) 20 final del 9 gennaio 2018, è finalizzato ad aggredire le cause 'eccezionali', riconducibili al forte radicamento della criminalità organizzata, che rischiano di vanificare le politiche di coesione territoriale e gli investimenti pubblici per la crescita.
La logica di intervento del PON Legalità si basa sulla necessità di intervenire su tre direttrici principali:
- a.Rafforzamento della pubblica amministrazione impegnata nel contrasto alla criminalità organizzata e alla corruzione;
- b.Supporto al mondo imprenditoriale per la diffusione di condizioni di sicurezza favorevoli allo sviluppo delle attività produttive;
- c.Inclusione sociale e sostegno all’economia sociale.
Assi di intervento
Asse I - Rafforzare l’azione della PA nel contrasto alla corruzione e alla criminalità organizzata
Obiettivi specifici:
- Digitalizzazione dei processi amministrativi e diffusione di servizi digitali pienamente interoperabili
Asse II - Rafforzare le condizioni di legalità delle aree strategiche per lo sviluppo economico
Obiettivi specifici:
- Consolidamento, modernizzazione e diversificazione dei sistemi produttivi territoriali
Asse III - Favorire l’inclusione sociale attraverso il recupero dei patrimoni confiscati
Obiettivi specifici:
- Incremento della legalità nelle aree ad alta esclusione sociale e miglioramento del tessuto urbano nelle aree a basso tasso di legalità
Asse IV - Favorire l'inclusione sociale e la diffusione della legalità
Obiettivi specifici:
- Riduzione della marginalità estrema e interventi di inclusione a favore delle persone senza dimora e delle popolazioni Rom, Sinti e Camminanti
Asse V - Migliorare le competenze della PA nel contrasto alla corruzione e alla criminalità organizzata
Obiettivi specifici:
- Miglioramento delle prestazioni della pubblica amministrazione
Asse VI - Assistenza tecnica
Obiettivi specifici:
- Assicurare l’efficace implementazione del Programma.
Risorse
In data 9 gennaio 2018 la Commissione europea, con decisione C(2018) 20 final, ha approvato la proposta di modifica/integrazione del PON Legalità, avanzata al fine di delineare le possibilità di utilizzo delle risorse aggiuntive assegnate al Programma per rafforzare il sistema di accoglienza e integrazione dei migranti.
La dotazione del PON “Legalità”, inizialmente pari a circa 378 milioni di euro, è stata infatti integrata di altri 232 milioni di euro, di cui 164 milioni di risorse UE e circa 68 milioni di cofinanziamento nazionale, per un totale di 610.333.334 euro.