DL 66-2014: meno tasse per lavoratori e imprese e fondi per debiti PA
In vigore il decreto-legge n. 66 del 24 aprile 2014 'Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale', che mira al rilancio dell'economia attraverso la riduzione del cuneo fiscale. Previste anche nuove risorse per il pagamento dei debiti delle PA nei confronti delle imprese.
Lavoratori
A partire dalle buste paga relative al mese di maggio 2014, attraverso un credito di imposta, il decreto-legge prevede un aumento di circa 80 euro al mese della retribuzione netta dei lavoratori dipendenti e assimilati che guadagnano tra 8mila e 24mila euro lordi all'anno, mentre il credito si riduce gradualmente per i redditi superiori ai 24mila euro e fino a 26mila euro.
Questa misura, relativa al solo anno 2014, anticipa un intervento normativo strutturale di revisione del prelievo a carico dei lavoratori, che sarà realizzato nell'ambito della legge di stabilità per l'anno 2015.
Imprese
Il decreto-legge n. 66/2014 introduce anche una seconda misura di riduzione fiscale relativa all’Irap: l'imposta regionale sulle attività produttive viene tagliata del 10% e l'aliquota principale scende dal 3,9% al 3,5%, con un beneficio finanziario per le imprese nell’anno 2014 stimato in 700 milioni di euro.
Debiti della PA
Il dl aggiunge ai 47 miliardi di euro già stanziati dal Governo, altri 13 miliardi di euro per accelerare il pagamento dei debiti arretrati delle pubbliche amministrazioni.
Inoltre, il testo prevede l'istituzione di un meccanismo che agevola, attraverso garanzie statali e l'intervento della Cassa Depositi e Prestiti, la cessione dei crediti delle imprese agli istituti finanziari.