Proprietà intellettuale: EUIPO lancia la consultazione sul futuro Piano strategico
C’è tempo fino a metà febbraio per partecipare alla consultazione pubblica lanciata dallo European Intellectual Property Office (EUIPO) per identificare le richieste degli stakeholders in vista della definizione del futuro Piano strategico dell’organismo che ha il compito di tutelare la proprietà intellettuale delle imprese europee, sostenendone in tal modo la competitività sui mercati nazionali ed internazionali.
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In un mondo in cui l’innovazione sta diventando più aperta, più globale e si muove ancora più velocemente, nei prossimi anni l’EUIPO sarà chiamato ad un ruolo maggiormente attivo per supportare la crescita economica dell’UE, facendo perno sulla tutela della proprietà intellettuale (IP).
Per far ciò, l’organismo si sta attivando per definire il Piano strategico 2030, i cui lavori si apriranno dal 2025. Per questo il 2024 è stato identificato come un anno per prepararsi ad elaborare il Piano, anche mediante un ampio processo di consultazione interna ed esterna.
La consultazione EUIPO sul Piano strategico 2030
Il prossimo Piano strategico 2030 stabilirà un quadro che definirà il percorso delll’EUIPO nei successivi 5 anni, identificando le sfide future e definendo i principali obiettivi strategici e le iniziative per affrontare efficacemente le sfide che iniziano a profilarsi all'orizzonte.
Per far ciò, EUIPO punta a diventare un IP Hub, offrendo servizi IP di alto valore al pubblico e alle imprese, insieme agli uffici IP nazionali e regionali degli Stati membri dell’UE, con particolare attenzione alle PMI, incoraggiando l’innovazione, la competitività e la crescita economica in Europa.
Più in particolare, il Piano strategico 2023 si pone cinque obiettivi strategici:
- Ottimizzare l’efficienza e l’efficacia operativa, attuando una politica agile del personale, facendo uso di tecnologie all’avanguardia, creando un ambiente di lavoro moderno e migliorando le sue capacità di pianificazione futura per garantire l’autonomia finanziaria e amministrativa dell’Ufficio e la sostenibilità complessiva.
- Aumentare il valore dei prodotti e dei servizi di proprietà intellettuale espandendo la qualità, la certezza del diritto, la prevedibilità, la trasparenza e la responsabilità del proprio lavoro al fine di implementare una vera cultura della qualità in tutta l'organizzazione.
- Migliorare l'accesso al sistema di proprietà intellettuale e promuovere l'uso dei diritti di proprietà intellettuale a sostegno della crescita economica guidata dall'innovazione, mediante il miglioramento dell'esperienza del cliente.
- Costruire fiducia e rispetto per la proprietà intellettuale promuovendo l’educazione, la sensibilizzazione, il rafforzamento del coinvolgimento delle parti interessate e il miglioramento della sua applicazione. Tutti aspetti fondamentali, in particolare nell’area digitale, per creare fiducia e rispetto per la proprietà intellettuale.
- Garantire la sostenibilità a lungo termine dell’EUIPN diventando una vera comunità, contribuendo alla creazione di un’alleanza sulla proprietà intellettuale con gli uffici nazionali di proprietà intellettuale, le istituzioni dell’UE, le organizzazioni internazionali e le associazioni degli utenti, riunendo gli ecosistemi della proprietà intellettuale e dell’innovazione per esplorare meglio le sinergie ed evitare duplicazioni degli sforzi e massimizzare i risultati della cooperazione a vantaggio degli utenti.
In tale contesto, fino al 16 febbraio 2024 gli stakeholders pubblici e privati possono partecipare alla consultazione sulle priorità del futuro Piano. A ciò seguirà un’analisi approfondita di tutti i contributi nonché un ampio scambio durante il primo semestre del 2024. A quel punto, durante l’autunno sarà presentato il progetto di Piano strategico 2030 in vista della sua adozione a novembre 2024.
Partecipa alla consultazione EUIPO
Foto di Miguel Á. Padriñán da Pexels