DL 185-2015 - fondi per Campania, Giubileo, post Expo e sport in periferie
'Misure urgenti per interventi nel territorio' è il titolo del decreto-legge n. 185-2015, appena entrato in vigore con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale
- CdM - fondi per interventi urgenti sul territorio
- Lotta al terrorismo - fondi per sicurezza, cultura e piano periferie
Rifiuti in Campania
Il decreto prevede anzitutto un piano straordinario di interventi per il superamento dell'emergenza rifiuti in Campania, e delle relative procedure di infrazione in corso con Bruxelles, culminate nelle sentenze della Corte di Giustizia dell'Unione europea del 4 marzo 2010 e del 16 luglio 2015. Il piano dovrà essere approvato dalla Regione entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto n. 185-2015 e poi trasmesso alla Presidenza del Consiglio che provvederà ad inviarlo alla Commissione europea.
A disposizione per il 2015 ci sono 150 milioni di euro, di cui i primi 70 milioni verranno immediatamente trasferiti alla Regione Campania, mentre i restanti 80 milioni sono destinati al bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei Ministri e verranno assegnati all'amministrazione sulla base dell'attuazione del cronoprogramma.
Inoltre, il dl mette a disposizione 50 milioni di euro, per il 2015, per gli interventi di bonifica ambientale e rigenerazione urbana del comprensorio Bagnoli-Coroglio.
Post Expo
Nel quadro delle iniziative post Esposizione Universale di Milano, il Governo ha stanziato 50 milioni di euro per il 2015 per la partecipazione dello Stato agli interventi di valorizzazione delle aree in uso alla Società Expo Spa e 80 milioni di euro per la realizzazione da parte dell'Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di un progetto scientifico e di ricerca da attuarsi anche utilizzando gli stessi siti.
Inoltre, un contributo statale di 20 milioni di euro concorre agli oneri di sicurezza sostenuti dalla Expo Spa in ragione della qualifica di sito sensibile per la durata dell'evento.
Giubileo della Misericordia
A 94 milioni di euro per il 2015 e a 65 milioni di euro per il 2016 ammonta invece la dotazione del Fondo istituito per la realizzazione degli interventi giubilari, con priorità per la mobilità, il decoro urbano e la riqualificazione delle periferie.
Al Fondo, ripartito annualmente con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, si aggiungono le risorse assegnate alla Regione Lazio per il Giubileo straordinario della Misericordia. In particolare si tratta di 47 milioni di euro per l'anno 2015, di cui 17 milioni per il potenziamento del servizio ferroviario regionale e 30 milioni per il sistema dei servizi sanitari.
Fondo Sport e Periferie
Una spesa complessiva di 100 milioni di euro nel triennio 2015-2017, di cui 20 milioni nel 2015, 50 milioni di euro nel 2016 e 30 milioni di euro nel 2017, va poi al potenziamento dell'attività sportiva agonistica nelle aree svantaggiate e nelle zone periferiche urbane.
In particolare, il Fondo 'Sport e Periferie' è destinato a:
- la ricognizione degli impianti sportivi esistenti sul territorio nazionale e la realizzazione di interventi di completamento e adeguamento delle strutture;
- la realizzazione e rigenerazione di impianti sportivi con destinazione all'attività agonistica nazionale, localizzati nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane e alla diffusione di attrezzature sportive nelle stesse aree;
- l'attuazione di interventi finalizzati alla presentazione e alla promozione della candidatura di Roma 2024.
Entro 15 giorni dall'entrata in vigore del decreto il CONI presenterà alla Presidenza del Consiglio dei Ministri un piano con i primi interventi urgenti, mentre entro trenta giorni dall'entrata in vigore della legge di conversione è atteso il programma pluriennale che potrà essere rimodulato entro il 28 febbraio di ciascun anno.
I piani saranno poi approvati con decreto del presidente del Consiglio e attuati dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano, anche avvalendosi del personale in servizio presso altre amministrazioni pubbliche.
Al di fuori degli interventi previsti dal Piano, in base al decreto-legge, le associazioni e le società sportive senza fini di lucro possono presentare al Comune sul cui territorio insiste un impianto da rigenerare, riqualificare o ammodernare, un progetto preliminare, accompagnato da un piano di fattibilità economico finanziaria. Se il Comune riconosce l'interesse pubblico del progetto, può affidare la gestione gratuita dell'impianto all'associazione o alla società sportiva per una durata proporzionalmente corrispondente al valore dell'intervento previsto.
Altri stanziamenti
Per il potenziamento del Piano di promozione straordinaria del Made in Italy, previsto dal decreto-legge 133-2014, sono stanziati per il 2015 ulteriori 10 milioni di euro, di cui:
- 2 milioni per il supporto alle più importanti manifestazioni fieristiche italiane di livello internazionale;
- 8 milioni per la realizzazione di campagne di promozione strategica nei mercati maggiormente rilevanti e di contrasto al fenomeno dell'Italian sounding.
Al Comune di Reggio Calabria va un contributo di oltre 10,3 milioni di euro per le anticipazioni erogate nell'ambito dello sblocco dei pagamenti dei debiti certi, liquidi ed esigibili degli enti locali.
A 30 milioni di euro ammonta invece la somma assegnata alla Sardegna con l'obiettivo di garantire un sistema di collegamenti aerei da e per la Regione completo ed efficace, riducendo i disagi derivanti dalla condizione di insularità e assicurando la continuità del diritto alla mobilità dei passeggeri.
La dotazione del Fondo nazionale per il servizio civile viene inoltre incrementata di 100 milioni di euro per l'anno 2015, mentre aumenta di 400 milioni quella del Fondo sociale per l'occupazione e la formazione e di 50 milioni di euro quella del Fondo per le emergenze nazionali.
Una spesa di 25 milioni di euro è autorizzata per accelerare il programma di recupero di immobili e alloggi di edilizia residenziale pubblica già previsto dal decreto-legge n. 47-2014, mentre sale di 140 milioni di euro la dotazione del tax credit per il cinema per l'esercizio finanziario 2015.
Infine, ai Comuni che nel 2015 hanno effettuato pagamenti con risorse proprie in cofinanziamento per interventi relativi a linee metropolitane approvati dal Comitato interministeriale per la programmazione economica nel trasporto (CIPET) sono attribuiti spazi finanziari ai fini del patto di stabilità interno pari a complessivi 50 milioni di euro.
Link
PON Metro - via al piano 2014-2020 per i grandi centri urbani
Decreto-legge n. 185-2015 - Gazzetta ufficiale del 25 novembre 2015
Aggiornamento del 24 gennaio 2016
La Legge n. 9-2016, Conversione del Decreto-legge n. 185-2015, è stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale del 23 gennaio 2016.
Author: ChrisYunker / photo on flickr