Toscana: finanziamenti FSE per nuove assunzioni
Con uno stanziamento di oltre 5 milioni di euro, a valere sul Programma operativo regionale del Fondo sociale europeo (POR FSE) 2014-2020, la Toscana rinnova per il 2015 gli incentivi alle aziende e ai datori di lavoro per favorire nuove assunzioni.
Contrastare la disoccupazione e favorire l'ingresso di giovani, donne e soggetti fragili nel mercato del lavoro. Sono gli obiettivi che la Giunta regionale si propone di centrare attraverso la concessione di incentivi per le assunzioni effettuate da imprese e datori di lavoro sul territorio toscano.
A disposizione ci sono oltre 5 milioni di euro provenienti dal POR FSE 2014-2020, destinati a un bando che verrà pubblicato entro il mese di maggio. Da tali risorse la Giunta ha deciso di riservare 1 milione e 500mila euro ai Comuni delle aree di crisi di Piombino, Livorno e Massa Carrara.
L'entità dei contributi varierà in base alle misure attivate, che sono:
- Lavoratori licenziati: un pacchetto integrato di agevolazioni per favorire la ricollocazione dei lavoratori licenziati a partire dal 1 gennaio 2008:
- 8mila euro per assunzioni full time;
- 4mila per le assunzioni part time;
- voucher formativo da 3mila euro, - Chi perde il lavoro alla vigilia della pensione:
- 3mila euro l'anno per ogni assunzione a tempo indeterminato di lavoratori che siano disoccupati, in mobilità non indennizzata o comunque privi di ammortizzatori sociali e a meno di 5 anni dalla pensione;
- incentivi per ogni assunzione a tempo determinato di soggetti che siano a meno di 3 anni dalla pensione, - Soggetti disabili:
- incentivi pari 10mila euro per assunzioni full time, che scendono a 5mila euro per assunzioni part time;
- le imprese e i datori di lavoro che assumono persone con disabilità potranno usufruire di un contributo fino a 300 euro mensili per contratti a termine e di un voucher formativo aziendale fino a 5mila euro per ogni assunto, - Persone svantaggiate:
- incentivi di 10mila euro per le assunzioni full time e di 5mila euro per le assunzioni part time, sia a tempo indeterminato che determinato, di persone svantaggiate;
- incentivi fino ad un massimo di 300 euro mensili per contratti a termine e un voucher formativo aziendale fino a 5mila euro per ogni assunto, - Donne over 30:
- incentivo di 3mila euro per l'assunzione a tempo indeterminato part time di donne over 30 disoccupate, e per l'ingresso e la permanenza nel mercato del lavoro delle donne che abbiano superato i 30 anni d'età in presenza di problematiche di conciliazione vita-lavoro, - Giovani laureati nelle PMI:
- incentivi ad hoc per le piccole e medie imprese per l'assunzione a tempo indeterminato o determinato di dottori di ricerca o giovani laureati, pari a 3mila euro per chi assume dottori di ricerca e a 2mila euro per chi assume giovani laureati, - Riserva aree di crisi:
- per le imprese localizzate nei Comuni delle aree di crisi di Piombino, Livorno e Massa Carrara è prevista una riserva complessiva di 1,5 milioni di euro, che andranno a finanziare incentivi alle assunzioni, attività di outplacement, riqualificazione di lavoratori legati a situazioni di crisi, riconversione industriale e ristrutturazioni aziendali.
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