Cassa Depositi e Prestiti – CDP, finanziamenti per famiglie e PMI
A disposizione 4,5 miliardi di euro in attuazione del Piano industriale di CDP 2016-2020
> CDP - al via il piano industriale 2016-2020
> Prestiti CDP - al via la rinegoziazione con Enti locali
Il CdA di Cassa Depositi e Prestiti ha approvato un pacchetto di misure da 4,5 miliardi di euro a sostegno di famiglie e imprese e per interventi sui territori colpiti da eventi calamitosi.
Gli interventi rientrano nel Piano industriale 2016-2020 approvato a dicembre da CDP. Il Piano industriale mette a disposizione 160 miliardi di euro per promuovere la crescita del Paese ma, grazie allo status di Istituto nazionale di promozione, CDP conta di attrarre altri cento miliardi, nazionali ed esteri, per un totale di 260 miliardi di euro.
Il pacchetto di misure appena approvato sarà attuato in sinergia con il sistema bancario e prevede tre ambiti di intervento.
Mutui residenziali per le famiglie
Due miliardi di euro saranno dedicati a favorire la concessione di credito alle famiglie per l'acquisto dell'abitazione. CDP ha infatti deciso di rifinanziare il programma di acquisti di obbligazioni bancarie garantite aventi ad oggetto mutui residenziali, il cui budget passa così da 3 a 5 miliardi di euro. La misura fa salire da 6 a 8 miliardi il valore complessivo del "Pacchetto Casa", finalizzato alla ripresa del mercato immobiliare residenziale.
Credito per le PMI
Un miliardo di euro è invece destinato a favorire l'accesso al credito delle PMI, attraverso il programma di acquisto di titoli aventi ad oggetto crediti verso le piccole e medie imprese.
A supporto dell'accesso al credito CDP gestisce anche la cosiddetta Piattaforma Imprese che raggruppa tre distinti plafond – rispettivamente, per PMI, MidCap e Reti e filiere - per un valore complessivo di 10 miliardi di euro, veicolati attraverso il canale bancario.
Finanziamenti agevolati per calamità naturali
Infine, 1,5 miliardi di euro sono diretti alla costituzione di un plafond, previsto dalla Legge di Stabilità 2016, per la concessione di finanziamenti agevolati a favore di soggetti colpiti da eventi calamitosi.
Il plafond sarà accessibile su tutto il territorio nazionale e fa seguito agli interventi attivati dopo il sisma del 2009 in Abruzzo e quello del 2012 in Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, per un ammontare complessivo di 14 miliardi di euro.
> CDP - ultimi bilanci, utili in calo e boom su enti locali