Mipaaf – procedure per accesso a contributi FEAMP per fermo pesca

In Gazzetta il decreto sull'accesso ai contributi per le imprese di pesca che hanno effettuato l'interruzione temporanea obbligatoria

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Gli armatori autorizzati all'esercizio della pesca marittima con il sistema strascico che lo scorso anno hanno aderito all'arresto temporaneo obbligatorio hanno tempo fino al 31 agosto 2016 per trasmettere le integrazioni alle manifestazione di interesse presentate ai sensi del decreto ministeriale del 6 agosto 2015 e ottenere l'erogazione dei contributi.

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Con il decreto ministeriale del 3 luglio 2015, il Mipaaf ha disposto le interruzioni temporanee obbligatorie delle attività di pesca per le unità autorizzate al sistema strascico, che comprende gli attrezzi reti a strascico a divergenti, sfogliare rapidi e reti gemelle a divergenti.

Alle imprese che nell'esercizio 2015 hanno attuato il fermo obbligatorio sono destinati gli aiuti previsti dal decreto ministeriale approvato il 6 agosto 2015 e pubblicato il 7 settembre scorso in Gazzetta ufficiale, a valere sul Programma Operativo del Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (PON FEAMP 2014-2020), per un totale di 15 milioni di euro.

Dagli aiuti sono escluse le imprese che non abbiano rispettato le misure tecniche successive all'interruzione temporanea e/o che abbiano sbarcato personale imbarcato alla data di inizio del fermo, fatti salvi i casi di malattia, infortunio o sbarco volontario del lavoratore o per motivi non imputabili al beneficiario dell'aiuto.

Le procedure per l'accesso ai contributi da parte delle imprese che hanno aderito all'arresto temporaneo presentando le manifestazioni di interesse previste dal decreto ministeriale del 6 agosto scorso sono state appena pubblicate in Gazzetta ufficiale.

Le integrazioni alle manifestazioni di interesse, si legge nel testo, possono essere presentate fino al 31 agosto 2016 presso gli Uffici marittimi di competenza.

Una volta acquisite le integrazioni, le Autorità marittime verificheranno il possesso dei requisiti e trasmetteranno gli esiti alla Direzione competente del Ministero. A quel punto il Mipaaf provvederà a redigere la graduatoria degli aventi diritto al premio e ad effettuare i pagamenti.

Gli aiuti, calcolati in relazione alla stazza dell'imbarcazione e al numero di giorni lavorativi di fermo effettuati, saranno erogati in un'unica soluzione.

> Decreto Mipaaf del 17 giugno 2016 - Gazzetta ufficiale del 29 giugno 2016

Photo credit: archer10 (Dennis) (76M Views)

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