Dazi - Juncker, USA da soli fanno perdere tutti
Si esprime sulle minacce di Trump al commercio internazionale di acciaio e alluminio anche il presidente della Commissione Juncker. Bruxelles, dice il numero uno dell’Esecutivo UE, crede in un "commercio win-win", ma l'andare avanti da soli degli USA sui dazi è una perdita per tutti quanti.
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L’Unione europea crede in un "commercio win-win", ma, se confermati, i dazi annunciati dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump faranno perdere tutti. Lo ha detto il numero uno della Commissione europea Jean-Claude Juncker parlando presso il Parlamento UE delle misure annunciate lo scorso 1° marzo dall'amministrazione americana.
Le restrizioni messe a punto dalla Casa Bianca, va ricordato, verranno attuate sotto forma di dazi all’importazione in USA di acciaio (nella misura del 25%) e di alluminio (nella misura del 10%).
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Le esportazioni dell’Unione europea non sono chiaramente "una minaccia alla sicurezza nazionale USA", ha proseguito il presidente dell’Esecutivo UE all’Europarlamento, riferendosi alla motivazione addotta da Trump per l’introduzione dei dazi commerciali. L’UE è infatti "un partner fidato e di lunga data nella sicurezza" degli Stati Uniti, ha continuato Juncker.
Sono gli stessi numeri, ha infine spiegato il presidente della Commissione, a dimostrare che "gli USA hanno bisogno solo del 3% della loro propria produzione annuale di acciaio per assolvere ai bisogni del Pentagono".
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Posti di lavoro a rischio
Sulle conseguenze più probabili di un'eventuale attuazione dei dazi, in termini di rischi per economia e industria UE, lo ricordiamo, si è espressa nelle scorse ore Eurofer, l’associazione che riunisce i produttori europei dell’acciaio.
Se confermati, è l'ammonimento di Eurofer, i dazi USA metteranno a rischio in Europa tra i 20mila e i 140mila posti di lavoro, con un "taglio della produzione di 10 milioni di tonnellate".
L'Unione europea, ha spiegato il presidente dell’associazione Geert Van Poelevoorde, sarà "colpita due volte". La prima volta con i dazi sui circa 5 milioni di tonnellate di acciaio che esporta negli Stati Uniti, su 30 milioni di produzione totale. La seconda volta sarà colpita con le ulteriori importazioni di acciaio, stimate in almeno 13 milioni di tonnellate, che arriveranno di riflesso nel mercato europeo a causa dei dazi statunitensi.
Photo credit: European Parliament on Foter.com / CC BY-NC-ND