Lombardia: LR n. 11-2014 per liberta' di impresa, lavoro e competitivita'
Entrerà in vigore domani la legge regionale n. 11/2014, denominata “Impresa Lombardia: per la libertà di impresa, il lavoro e la competitività”.
La legge n. 11/2014 promuove la crescita competitiva, la capacità di innovazione del sistema produttivo e l’attrattività del contesto territoriale e sociale della Lombardia attraverso:
- accordi per la competitività;
- riduzione del carico fiscale;
- accesso al credito;
- agevolazioni;
- costi energetici.
Per l’attuazione di questi strumenti la Giunta regionale si impegna a stipulare accordi con Stati, Regioni, Province autonome, Enti locali, Camere di commercio, Ordini professionali, Università e sistema della ricerca, fondazioni bancarie, istituti di credito, organizzazioni imprenditoriali, aggregazioni di imprese, organizzazioni dei lavoratori, Enti bilaterali e sistema cooperativo, anche al fine di promuovere azioni per autoimprenditorialità e autoimpiego.
Per la realizzazione degli interventi, la Regione promuove la costituzione, in forma sperimentale, di un circuito di moneta complementare, da intendersi esclusivamente quale strumento elettronico di compensazione multimediale locale per lo scambio di beni e servizi.
Semplificazione
La legge stabilisce, inoltre, una semplificazione delle procedure amministrative. I procedimenti relativi ad avvio, svolgimento, trasformazione e cessazione di attività economiche, ma anche l’installazione, attivazione, esercizio e sicurezza di impianti e l'agibilità degli edifici funzionali alle attività economiche, il cui esito dipenda esclusivamente dal rispetto di leggi e regolamenti, sono sostituiti da una comunicazione unica regionale resa allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP).
Entro 60 giorni dal ricevimento della comunicazione unica regionale, le amministrazioni competenti, verificata la regolarità della stessa, effettuano i controlli e fissano, se necessario, un termine non inferiore a 180 giorni per ottemperare alle relative prescrizioni. Qualora l’interessato non rispetti i termini, l’amministrazione competente emette il provvedimento di inibizione al proseguimento dell’attività.
Garante per le MPMI
Con la legge viene istituito anche il Garante regionale per le micro, piccole e medie imprese (MPMI) rappresentato dal direttore generale pro-tempore della direzione generale competente in materia di attività produttive.
L’organismo avrà il compito di:
- vigilanza sulla semplificazione;
- monitoraggio sull’attuazione dello Small Business Act sul territorio lombardo;
- elaborazione di proposte volte a favorire lo sviluppo del sistema delle MPMI, rafforzandone il ruolo nel tessuto produttivo lombardo anche in raccordo con il Garante nazionale istituito presso il Ministero dello Sviluppo economico;
- valorizzazione e promozione sul territorio lombardo delle migliori pratiche per le MPMI anche attraverso linee guida e la sottoscrizione di convenzioni con gli enti pubblici anche appartenenti al sistema regionale.
La legge entra in vigore il 21 febbraio 2014.
Link
Legge regionale n. 11-2014 (Supplemento al Bur n. 8 del 20 febbraio 2014)