Lazio - fondi europei estesi ai professionisti
Una legge regionale estende l'accesso ai fondi Ue ai professionisti. Proprio a questi ultimi è dedicato Fondo futuro, il bando da 35 milioni per il microcredito, i cui termini sono stati prorogati al 16 gennaio 2017.
> Lazio – intervento per microcredito e microfinanza
> Ue - linee d'azione per libere professioni
Importanti novità per i professionisti laziali: a poche settimane dall'approvazione della legge regionale 12/2016, che consente l'accesso ai fondi europei ai titolari di partita IVA, viene presentato a Roma il bando Fondo futuro, che prevede l'erogazione di piccoli finanziamenti a tasso agevolato per chi ha un’idea imprenditoriale ma ha difficoltà di accesso al credito bancario.
Fondo futuro: domande fino al 16 gennaio
Rilanciare il microcredito e la microfinanza attraverso la concessione di finanziamenti a tasso agevolato per sostenere i progetti di autoimpiego, ma anche le imprese esistenti e i nuovi progetti imprenditoriali, affinché possano affermarsi sul mercato potendo così far fronte al rientro del prestito attraverso il reddito prodotto dalla stessa iniziativa imprenditoriale.
Questo l'obiettivo di Fondo Futuro, intervento che può contare su uno stanziamento di 35 milioni di euro, risorse provenienti dai fondi europei della passata programmazione, e in particolare dal POR FSE 2007-2013. A presentare il bando, in occasione di un incontro ad hoc, l'assessore al lavoro Lucia Valente, il responsabile della segreteria tecnica dell'assessorato allo Sviluppo economico Paolo Orneli e Antonella Abramo di Lazio Innova, la società in house della Regione che opera nella progettazione e gestione di azioni e programmi di aiuto per la crescita economica, l’accesso al credito, lo sviluppo del territorio e il sostegno all’innovazione.
Fondo Futuro si rivolge a:
- microimprese, in forma di società cooperative, società di persone e ditte individuali, costituite e già operanti, ovvero in fase di avvio di impresa che abbiano o intendano aprire una sede operativa nella Regione Lazio;
- soggetti titolari di partita IVA, anche non iscritti ad albi professionali, con domicilio fiscale nella Regione Lazio. Sono escluse le società di capitali e i soggetti che negli ultimi cinque anni presentino “anomalie bancarie”.
I termini per partecipare al bando sono stati prorogati al 16 gennaio 2017.
Legge regionale 12/2016: fondi Ue estesi ai professionisti
La Regione fa propria una delle novità incluse nella Legge di stabilità 2016, vale a dire la possibilità per i professionisti di accedere ai fondi strutturali europei della nuova programmazione 2014-2020, grazie all'equiparazione di questi ultimi alle PMI.
Con il via libera della legge regionale n. 12 del 10 agosto 2016 – la cui ratifica è stata pubblicata sul Bollettino regionale dell'8 settembre - contenente “Disposizioni per la semplificazione, la competitività e lo sviluppo della Regione” sono state infatti recepite alcune modifiche ai provvedimenti relativi alla concessione di agevolazioni alle imprese, estendendo i benefici ai lavoratori autonomi titolari di partita IVA.
Si tratta, nello specifico, dell'articolo 15 della legge regionale, che recita: “Nel rispetto di quanto stabilito dalla normativa europea e statale in materia, tutte le disposizioni contenute nelle vigenti leggi regionali che prevedono la concessione di contributi, benefici o utilità comunque denominati, finanziati con risorse regionali e fondi europei e finalizzate allo sviluppo delle micro, piccole e medie imprese si intendono estese anche ai lavoratori autonomi titolari di partita IVA, anche in associazione tra loro, di cui al libro quinto, titolo III, del Codice civile”.
Soddisfazione è espressa da Confprofessioni Lazio: “La Regione dimostra ancora una volta con i fatti la propria attenzione ai professionisti”, afferma il presidente Andrea Dili. “Il recepimento del principio secondo il quale le risorse regionali ed europee destinate alle micro, piccole e medie imprese sono estese anche ai professionisti rappresenta un importante e decisivo passo verso la valorizzazione delle attività professionali della nostra Regione e una grande occasione di sviluppo, in un contesto generale in cui il comparto professionale mostra segnali di grande sofferenza”.
Photo credit: Michael_P via Foter.com / CC BY-NC-ND