CIPE – Piani FSC per imprese, infrastrutture, ambiente e agricoltura
In Gazzetta ufficiale i Piani operativi del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) Imprese e Competitività, Infrastrutture, Ambiente e Politiche agricole
> Piano Azione Coesione – i Programmi Complementari 2014-2020
> PON Iniziativa PMI – finanziamenti per imprese del Sud
Pubblicate in Gazzetta ufficiale le delibere del CIPE sui Piani operativi FSC Imprese e Competitività, Infrastrutture, Ambiente e Politiche agricole, in linea con quanto previsto dalla delibera di riparto del Fondo di Sviluppo e Coesione n. 25 del 10 agosto 2016 che aveva individuato le aree tematiche di intervento.
Le delibere dei quattro Piani operativi sono state adottate dal CIPE durante la seduta del 1° dicembre 2016, nel corso della quale il Comitato interministeriale per la programmazione economica ha approvato anche i Patti per le Regioni Lazio e Lombardia e per le Città metropolitane di Milano, Firenze, Genova e Venezia, per un importo di circa 1,8 miliardi di euro, una serie di interventi proposti da Comuni e altri enti pubblici e un pacchetto di progetti da oltre 32 milioni a valere sul Fondo integrativo speciale per la ricerca (FISR) 2015 e 2016.
> Fondo Sviluppo Coesione – in arrivo nuovo Piano per il Mezzogiorno
Piano operativo Imprese e Competitività FSC 2014-2020
Il Piano operativo Imprese e Competitività FSC 2014-2020 prevede investimenti per l'innovazione industriale, in linea con gli obiettivi della Strategia nazionale di specializzazione intelligente, del Piano nazionale Industria 4.0 e del Piano strategico Space Economy, su tutto il territorio nazionale. A disposizione 1,4 miliardi di euro, cui potranno aggiungersi risorse regionali per un totale di circa 2 miliardi, da cui si attendono investimenti pubblico-privati per 4 miliardi.
Tre gli Assi di intervento:
- Space economy,
- Rilancio degli investimenti e accesso al credito,
- Assistenza tecnica.
Il Piano Space Economy deriva dai lavori della cabina di regia istituita nel 2014 presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con il coinvolgimento di organismi di ricerca, organizzazioni di imprese e stakeholder dell’industria dello spazio. A disposizione 350 milioni di euro, di cui 78 milioni per le Regioni meno sviluppate, 7 milioni per quelle in transizione e 265 milioni alle Regioni più sviluppate.
Nell'Asse II rientrano i Contratti di sviluppo, cui vanno 916 milioni di euro, di cui 658 milioni per le Regioni meno sviluppate, 74 milioni per le Regioni in transizione e 184 milioni per quelle più sviluppate. Fondi che permetteranno lo scorrimento della graduatoria del bando Invitalia e il sostegno a investimenti condivisi dalle Regioni. Al secondo Asse fa riferimento anche l'Iniziativa PMI, che viene potenziata rispetto alla dotazione iniziale di 100 milioni di euro, per aumentare il credito destinabile alle piccole e medie imprese mediante una o più operazioni di cartolarizzazione di finanziamenti già erogati.
Circa 34 milioni di euro, infine, sono destinati all'Assistenza tecnica.
Piano operativo Infrastrutture FSC 2014-2020
Sei Assi di intervento per un totale di circa 11,5 miliardi di euro per il Piano operativo Infrastrutture FSC 2014-2020 nello specifico:
- 5,3 miliardi di euro sono destinati agli interventi stradali;
- 2 miliardi di euro vanno agli interventi nel settore ferroviario;
- 1,2 miliardi di euro sono riservati agli interventi per il trasporto urbano e metropolitano;
- 1,3 miliardi di euro vanno alla messa in sicurezza del patrimonio infrastrutturale esistente;
- 280 milioni di euro per il finanziamento di altri interventi, in materia di sicurezza delle infrastrutture, mobilità, accessibilità ai nodi urbani, rafforzamento dei collegamenti dei nodi secondari alla rete TEN-T per le isole maggiori;
- 1,3 miliardi di euro per il rinnovo del materiale del Trasporto Pubblico Locale ferroviario e su gomma.
Oltre alle risorse destinate al completamento di opere pubbliche stradali e ferroviarie, il Piano prevede quindi interventi per la messa in sicurezza del patrimonio infrastrutturale, anche con riferimento alle dighe, e nel campo della mobilità sostenibile, attraverso il Piano Metropolitane e la Strategia nazionale per il rinnovo del materiale per il trasporto pubblico locale.
Per quanto riguarda il Piano Metropolitane, con un budget di 1,2 miliardi sono previsti 21 interventi in tutta Italia sia per il completamento delle linee già avviate che per nuovi itinerari di trasporto rapido di massa e per il miglioramento dei mezzi e dei servizi e dei mezzi. Le risorse per il materiale ferroviario e il parco mezzi Tpl, invece, comprendono 800 milioni per interventi tecnologici e mezzi ferroviari e 200 milioni per il rinnovo degli autobus.
Piano operativo Ambiente FSC 2014-2020
Budget da 1,9 miliardi per il Piano operativo Ambiente FSC 2014-2020, che si articola in 4 Assi:
- efficientamento energetico degli edifici pubblici;
- realizzazione, manutenzione e rinaturalizzazione di infrastrutture verdi;
- gestione del ciclo dei rifiuti;
- tutela del territorio e delle acque.
Le risorse per l'efficienza energetica dell'edilizia pubblica (93,6 milioni di euro), quelle per le infrastrutture verdi (13,6 milioni di euro) e quelle per la gestione dei rifiuti (123 milioni di euro) sono riservate esclusivamente alle Regioni del Mezzogiorno.
Alla tutela del territorio e delle acque vanno invece, su scala nazionale, 1,6 miliardi di euro, ripartiti tra:
- rischio idrogeologico, con 273,83 milioni di euro, di cui 51,83 nelle Regioni del Centro Nord e 222 milioni di euro in quelle del Mezzogiorno;
- bonifiche, per 749,97 milioni di euro, di cui 328,29 al Centro Nord e 421,67 milioni al Mezzogiorno;
- servizio idrico integrato, con 496,29 milioni di euro, di cui 202 milioni di euro al Centro Nord e 294,29 al Mezzogiorno;
- qualità dei corpi idrici, per 102,15 milioni di euro, di cui 12,15 al Centro Nord e 90 milioni di euro al Mezzogiorno;
- assistenza tecnica, pari a 41,61 milioni di euro.
Piano operativo Politiche agricole FSC 2014-2020
Dotazione più contenuta per il Piano operativo Politiche agricole FSC 2014-2020, che può contare su circa 400 milioni di euro, distribuiti tra:
- contratti di filiera e contratti di distretto;
- infrastrutture irrigue;
- multifunzionalità della foresta e uso sostenibile delle risorse rinnovabili nelle aree rurali;
- agricoltura 2.0;
- assistenza tecnica (con un utilizzo massimo di risorse pari al 2% del totale).
I 60 milioni per i contratti di filiera e di distretto si aggiungono ai 200 milioni di euro del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (FRI) della Cassa depositi e prestiti e contribuiranno ad attivare investimenti per 300 milioni di euro in circa 150 imprese agricole.
Nella dotazione per le infrastrutture irrigue, pari a 295 milioni di euro, rientrano interventi di bonifica idraulica, difesa dalle esondazioni, miglioramento della qualità e quantità dei corpi idrici superficiali e sotterranei e programmi collegati di assistenza tecnica e consulenza. Tutte azioni complementari a quelle previste dal Programma di sviluppo rurale nazionale (PSRN 2014-2020).
Budget da 5 milioni di euro per la multifunzionalità delle aree silvo-pastorali e per l'uso sostenibile delle risorse rinnovabili nelle aree rurali, mentre 40 milioni di euro vanno al Piano Agricoltura 2.0, che mira al miglioramento della capacità amministrativa attraverso l'innovazione del Sistema informatico agricolo nazionale (SIAN) e di altri servizi per PA e imprese.
> Piano operativo Imprese e Competitività
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Photo credit T. Barchielli