UE: nuovo bando da 780 milioni di euro per progetti di ricerca ICT
Durante l'ICT 2010-Digitally Driven, l'evento europeo dedicato alla ricerca e all'innovazione nel campo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, la Commissione europea ha annunciato la pubblicazione di un Invito a presentare proposte di ricerca sulle Information and Communication Technologies (Bando ICT 7), nell'ambito del 7° Programma Quadro. Le proposte possono essere presentate fino al 18 gennaio 2011 e dovranno riguardare internet del futuro, la robotica, i sistemi intelligenti e incorporati, la fotonica, le ICT per il rendimento energetico, la salute e il benessere.
Per il 2011 sono stati stanziati quasi 1,2 miliardi di euro. In particolare, per quest'invito a presentare proposte:
- 120 milioni di euro saranno stanziati per finanziare la ricerca e lo sviluppo tecnologico delle infrastrutture di rete, dei media e dei servizi digitali destinati all'internet del futuro;
- quasi 100 milioni di euro sono stati già stanziati per un partenariato sull'internet del futuro, data la crescente richiesta di applicazioni internet innovative destinate alle infrastrutture intelligenti nel settore dei sistemi sanitari, delle reti energetiche o dei sistemi di gestione del traffico;
- oltre 200 milioni di euro sono destinati a sostenere la competitività del settore dell'automobile, delle telecomunicazioni, dell'automatizzazione industriale, delle tecnologie di illuminazione e dell'industria medica;
- quasi 200 milioni di euro sono previsti per la ricerca sulle tecnologie dell'informazione e della comunicazione nell'ambito della salute e dell'invecchiamento, essenziali per creare soluzioni sostenibili e massimizzare le opportunità di mercato che contribuiscono a ridurre i relativi costi sociali e sanitari;
- 135 milioni di euro sono infine disponibili per la ricerca sulle ICT volte a migliorare il rendimento energetico nell'edilizia, nei trasporti e nella logistica, che integrano i 220 milioni di euro stanziati nel luglio 2010 destinati ai partenariati pubblici-privati che sviluppano tecnologie dell'informazione e della comunicazione per le automobili intelligenti, l'edilizia verde, gli impianti industriali sostenibili e l'internet del futuro.
Le università, i centri di ricerca, le PMI, le grandi società e altre organizzazioni europee e non solo possono fare domanda per il finanziamento dei progetti che saranno valutati da comitati di esperti indipendenti .
L'Agenda digitale per l'Europa, il principale programma strategico dell'UE, auspica, entro il 2020, il raddoppio della spesa pubblica annuale di R&S nelle ICT.