BERS: investimenti in Ucraina e regione SEMED
Investimenti nel settore agroalimentare in Ucraina e promozione dell'imprenditoria nella regione SEMED. Sono due degli ultimi interventi promossi dalla Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo.
Ucraina
La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) e le imprese clienti si sono incontrate a Kiev nei giorni scorsi per mettere a punto un piano d'azione per promuovere lo sviluppo e l'attrazione degli investimenti nel settore privato agroalimentare in Ucraina.
I dirigenti delle imprese agroalimentari coinvolte nelle consultazioni hanno identificato gli investimenti più urgenti del settore e le priorità da proporre al nuovo governo ucraino. Presenti all'incontro anche la FAO e la Società Finanziaria Internazionale (International Finance Corporation – IFC), la società della Banca Mondiale che si occupa dello sviluppo del settore privato e sostiene i Paesi in via di sviluppo attraverso il finanziamento e cofinanziamento di investimenti, la mobilitazione di capitale e i servizi di consulenza.
Tra le priorità individuate per il settore figurano:
- un ambiente più stabile per gli investimenti,
- regolamenti chiari su imposte e requisiti per l'importazione e l'esportazione,
- controlli di qualità standardizzati,
- un mercato per la locazione dei terreni funzionante e in grado di eliminare i problemi di proprietà fondiaria.
Dieci delle imprese agroalimentari presenti all'incontro si sono dette pronte a investire un miliardo di dollari il prossimo anno, ha annunciato Gilles Mettetal, direttore per il comparto agroalimentare della BERS.
Regione SEMED
La BERS, si legge in un comunicato, conta di raggiungere un portafoglio complessivo di 1,5 miliardi di euro di investimenti nella regione Sud-Est Mediterranea (SEMED - Southern and Eastern Mediterranean), che comprende Egitto, Giordania, Libia, Marocco e Tunisia.
Per sostenere le autorità nazionali nel processo di transizione di queste regioni, la BERS ha avviato infatti specifiche iniziative in paesi selezionati per migliorare il clima imprenditoriale. La Banca è attiva, in particolare, nella promozione delle piccole e medie imprese, considerate la spina dorsale dell'economia.
