Banda ultralarga - intesa Infratel-Fiper sfrutta rete teleriscaldamento
Un protocollo di intesa tra Infratel Italia e Fiper apre all'introduzione della fibra ottica nelle nuove reti di teleriscaldamento. Un'iniziativa che, oltre a promuovere la diffusione della banda ultralarga, favorisce l'autonomia energetica dei Comuni.
L'accordo è stato siglato da Salvatore Lombardo, amministratore delegato di Infratel Italia, la società in-house del Ministero dello Sviluppo economico responsabile dell'attuazione dei Piani per la banda larga e ultralarga del Governo, e Walter Righini, presidente della Federazione italiana dei produttori di energia da fonti rinnovabili (Fiper).
L'obiettivo è facilitare l’introduzione della banda ultralarga nei Comuni già teleriscaldati a biomassa e la posa della fibra ottica nelle nuove reti di teleriscaldamento.
L'iniziativa fa seguito a quanto già sperimentato nel Comune di Tirano, in Valtellina, dove è stata avviata la posa della banda ultralarga sfruttando la rete di distribuzione della Centrale di teleriscaldamento della Tcvvv Spa, associata alla Fiper.
La ricerca di sinergie tra la realizzazione delle reti in fibra ottica e le infrastrutture energetiche esistenti permette di ridurre i costi per l’introduzione della banda ultralarga nei Comuni già dotati di teleriscaldamento e può rappresentare un incentivo verso l'autonomia energetica in quelli non ancora metanizzati. Un approccio in linea con quello che sembra essere il progetto del Governo per la realizzazione degli obiettivi della strategia nazionale per la banda ultralarga, cioè coinvolgere Enel nella posa della fibra sfruttando i cavidotti esistenti ed evitando nuovi scavi.
In questo modo, secondo le stime dell'ad della società Francesco Starace, sarebbe possibile ridurre la spesa per la cablatura di circa 10 miliardi di euro, dai 16 inizialmente previsti a circa 6.
I Comuni coinvolti nel protocollo di intesa tra Infratel e Fiper sono:
8 in Lombardia:
- Comuni di Tirano, Santa Caterina, Sondalo, Morbegno, Talamona - provincia di Sondrio,
- Comune di Villa Guardia - provincia di Como,
- Comune San Benedetto Po - provincia di Mantova,
- Comune di Marchirolo - provincia di Varese,
3 in Piemonte:
- Comune di Ormea - provincia di Cuneo,
- Comune di Leini - provincia di Torino,
- Comune di Vico Canavese - provincia di Torino,
43 in Provincia di Bolzano:
- Collalbo/Renon,
- Resia,
- S. Valentino a. M.,
- Sarentino,
- Funes,
- Vandoies,
- Nova Ponente,
- Prato allo Stelvio,
- Laces,
- Solda,
- Valles/Rio Pusteria,
- Falzes,
- Bressanone,
- Lutago/Valle Aurina,
- Verano,
- Dobbiaco,
- Colle Isarco,
- Racines,
- Chiusa,
- Valdaora,
- Silandro,
- Sesto,
- Monguelfo,
- San Candido,
- S. Pancrazio /Val Ultimo,
- Terento,
- Terlano,
- Sarentino,
- Nova Ponente,
- Lasa,
- La Villa,
- Naturno,
- Moso in Passiria,
- Sluderno,
- San Candido,
- Campo Tures,
- Laion,
- S. Martino in Badia,
- Val di Vizze,
- Valle Aurina,
- Anterselva,
- Rasun di Sotto,
- Selva dei Molini,
3 in Provincia di Trento:
- Primiero S. Martino di Castrozza,
- Predazzo,
- Cavalese,
3 in Toscana:
- Comune di Castagno - provincia di Firenze,
- Comune di Pomino - provincia di Firenze,
- Comune di Vallombrosa - provincia di Firenze,
3 in Valle d'Aosta:
- Comune di Morgex,
- Comune di Pollein,
- Comune di Pré Saint Didier,
per un totale di 63 Comuni.
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Banda ultralarga - consultazione su piani di investimento degli operatori
Banda ultralarga - contratto di sviluppo per Campania, Puglia, Calabria e Sicilia
Author: Marino Zorzato / photo on flickr