Banda ultralarga - Enel Open Fiber firma contratto su seconda gara Infratel
Il contratto riguarda la realizzazione di una rete a banda ultralarga nelle aree a fallimento di mercato.
> Banda ultralarga - al via consultazione per terza gara Infratel
> Banda ultralarga - Enel si aggiudica prima gara Infratel per aree bianche
Tommaso Pompei e Domenico Tudini, rispettivamente amministratori delegati di Enel Open Fiber e Infratel Italia, hanno siglato nelle scorse ore il contratto di concessione per la realizzazione di una rete a banda ultralarga nelle aree bianche delle Regioni Piemonte, Valle D’Aosta, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Provincia Autonoma di Trento, Marche, Umbria, Lazio, Campania, Basilicata e Sicilia.
Si tratta della seconda gara Infratel nel quadro del piano Banda ultralarga (BUL), con cui saranno coinvolti 3.700 Comuni, per circa 4,7 milioni di unità immobiliari da coprire e oltre 6,8 milioni di cittadini interessati. L’offerta proposta da Enel Open Fiber, che si è aggiudicata sia la prima che la seconda gara, prevede che circa 3,5 milioni di unità immobiliari vengano coperte con tecnologia FTTH (fiber to the home), mentre la parte restante verrà coperta con tecnologia radio fixed wireless.
> Aiuti di Stato – Bruxelles approva Piano banda ultralarga
Complessivamente, per le due gare del piano, l’offerta di Open Fiber prevede la copertura di 7,7 milioni di unità immobiliari con tecnologia FTTH e delle ristanti unità (circa 1,5 milioni) con tecnologia radio fixed wireless su banda licenziata. La copertura totale raggiunta sarà pari ad oltre il 99% delle unità immobiliari nelle aree bianche messe a gara nelle 16 Regioni.
La terza gara, da avviare entro fine anno, servirà a coprire le residue aree bianche di Calabria, Puglia e Sardegna.