Campania: approvate le procedure per i Grandi Progetti - POR FESR 2007-2013
La normativa UE stabilisce che il FESR e il Fondo di coesione possono finanziare spese connesse a un'operazione comprendente una serie di lavori, attività o servizi in sé intesa a realizzare un'azione indivisibile di precisa natura tecnica o economica, che ha finalità chiaramente identificate e il cui costo complessivo supera i 25 milioni di euro nel caso dell'ambiente e i 50 milioni di euro negli altri settori (in appresso denominata "Grandi Progetti").
Il POR FESR 2007- 2013 contiene già un elenco indicativo che contempla quindici Grandi Progetti la cui presentazione è prevista nel corso del periodo di programmazione 2007 – 2013:
- Risanamento ambientale e valorizzazione dei laghi dei Campi Flegrei;
- Risanamento ambientale e valorizzazione dei Regi Lagni;
- Polo fieristico regionale presso la Mostra d’Oltremare;
- Polo agroalimentare regionale (PAR);
- Polo logistico regionale a sostegno del comparto floro-vivaistico;
- CamBio: la rete delle eccellenze biotecnologiche della Campania;
- Sistema della metropolitana regionale;
- Logistica e porti;
- Interventi regionali complementari all’alta capacità Na-Ba;
- Sistema degli Aeroporti Campani;
- Tangenziale aree-interne;
- Allarga la rete: banda larga e sviluppo digitale in Campania;
- Realizzazione di interventi del Piano Urbanistico-attuativo per l’area dell’ex Italsider di Bagnoli;
- Completamento e riqualificazione del fiume Sarno;
- Recupero e riuso del Real Albergo dei Poveri.
Nella riunione del Comitato di Sorveglianza del POR FESR 2007 2013 del 13 del marzo 2008 si è, inoltre, preso atto della richiesta di inserimento nel programma del Grande Progetto “S.S. 268 del Vesuvio - Lavori di costruzione del III tronco e del nuovo svincolo di Angri di innesto sulla A3 Napoli/Salerno”.
In coerenza, dunque, con le disposizioni dei regolamenti comunitari e con la strategia della politica di coesione 2007/2013 si disciplinano di seguito gli iter per la presentazione dei GP co-finanziabili dal POR Campania FESR 2007/2013:
- Iter per la presentazione delle richieste di finanziamento per i Grandi Progetti previsti dal POR Campania FESR 2007 – 2013
1) Il Presidente della Giunta Regionale della Campania individua, con proprio decreto, un Responsabile per ciascun Grande Progetto (RGP) tra i Dirigenti di Settore; quest'ultimo, entro il più breve tempo possibile dall’incarico, presenta all’Autorità di Gestione e, per opportuna conoscenza, al NRVVIP un Piano di Lavoro così articolato:
a) descrizione dell’intervento, corredata dall’indicazione territoriale dello stesso;
b) azioni/tipologie di operazioni proposte con l’indicazione dell’associazione del GP agli Obiettivi Operativi, completa dell’importo massimo finanziabile su ciascun Obiettivo Operativo;
c) modalità di attuazione: a titolarità o a regia. In quest’ultimo caso verrà anche proposta l’identificazione del beneficiario;
d) tempistica per la presentazione del GP alla Commissione Europea, distinta per step di progetto (fattibilità, preliminare, definitivo, esecutivo, cantierabile) e corredata con l’indicazione dei soggetti da coinvolgere). Tale tempistica dovrà essere aggiornata, ovvero confermata all’AdG, con cadenza mensile.
Sarà cura del RGP, inoltre, trasmettere, senza indugio, al NRVVIP ogni elemento utile ai fini della successiva valutazione.
2) L’Autorità di Gestione, acquisito il Piano di lavoro, convoca il COCOCASSE; qui, l’Autorità di Gestione del POR si esprime sulle proposte del RGP e sulla tempistica prevista per la presentazione del GP alla CE in coerenza con le esigenze di avanzamento finanziario del Programma Operativo. L’Autorità di Gestione, in caso di parere positivo attiva, con le opportune modalità, l’Assistenza tecnica necessaria.
3) In seguito, il RGP, avvia tutte le procedure utili alla compilazione del formulario da notificare alla CE:
a) nel caso di progetti a titolarità, il RGP avvia tutte le procedure necessarie a completare le fasi di verifica della fattibilità ovvero di progettazione;
b) nel caso di progetti a regia, il RGP fornisce indicazioni al Beneficiario per favorire la conclusione delle fasi di verifica di fattibilità, ovvero di progettazione dell’intervento e verifica che il Beneficiario rispetti la tempistica concordata nel relativo Piano di lavoro che contiene il cronogramma presentato.
Nel caso in cui il termine per la presentazione del formulario da notificare non venga rispettato, l’Autorità di Gestione provvederà a convocare il COCOASSE per verificare unitamente al RGP l’opportunità di riprogrammare o meno le risorse o l’articolazione del GP; la Giunta Regionale, su parere del COCOASSE e sentita l’AdG stabilirà con proprio atto, la de-programmazione del GP ovvero della sua nuova articolazione, oppure la nuova tempistica per la presentazione del GP alla Commissione Europea.
4) Nel momento in cui il RGP dispone di tutti gli elementi necessari alla notifica del GP, trasmette al NRVVIP lo studio di fattibilità ovvero il progetto (al livello disponibile), corredato dalla bozza del formulario.
Il NVVIP potrà procedere a richiedere integrazioni e/o modifiche al RGP, al fine di pervenire all’emanazione di un parere obbligatorio e vincolante entro 60 giorni; tale termine potrà essere interrotto una sola volta per la richiesta di documentazione integrativa, in tale caso il NRVVIP dovrà esprimere parere definitivo entro 45 giorni dalla ricezione della documentazione integrativa.
Nell’attività di valutazione del GP il NRVVIP sarà supportato dall’Autorità Ambientale Regionale per gli aspetti ambientali.
5) La Giunta Regionale prende atto del parere del NVVIP. In caso di parere positivo, la GR approva con proprio atto deliberativo il Grande Progetto, dando indicazione all’AdG FESR di procedere agli adempimenti necessari per la notifica del relativo formulario alla Commissione Europea.
6) A seguito della Decisione della Commissione Europea concernente l’approvazione del GP, il RGP procederà con proprio decreto all’ammissione a finanziamento dell’intervento.
Il RGP assumerà, altresì, la responsabilità dell’attuazione del GP, con l’adozione dei decreti di liquidazione e con la trasmissione della documentazione idonea per la certificazione delle spese. - Iter per l’individuazione di nuovi Grandi Progetti
Ai fini dell’inserimento nel POR Campania FESR 2007 – 2013 di ulteriori Grandi Progetti, in via preliminare rispetto all’iter sopra descritto, si dovrà procedere come di seguito descritto:
1) su iniziativa del Presidente della Giunta Regionale viene individuato un potenziale nuovo GP da attuare nell’ambito del POR Campania FESR 2007 – 2013 e nominato un RGP, tra i dirigenti di settore. Sarà compito del RGP provvedere alla compilazione della scheda di sintesi secondo il modello dell’Allegato I del POR FESR Campania 2007-2013 e, con il coinvolgimento dei settori competenti, l’elaborazione del piano di lavoro relativo alla proposta del GP;
2) l’AdG, sentito il COCOASSE, presenta, congiuntamente al RGP, la proposta di GP al Tavolo di Partenariato che potrà presentare osservazioni in merito;
3) la Giunta prende atto della richiesta di inserimento del Grande Progetto e dà mandato all’Autorità di Gestione di attivare il Comitato di Sorveglianza per la modifica del Programma Operativo;
4) in seguito all’inserimento del GP nel POR Campania FESR 2007 – 2013, al fine di giungere alla relativa notifica alla Commissione Europea, verrà avviato l’iter descritto di cui sopra.
(Fonte: Regione Campania; B.U.R. n. 20 del 23 marzo 2009, parte I; I 15 GRANDI PROGETTI )