Ue: ok al regolamento per le reti transeuropee di telecomunicazione
Il Consiglio dell’Unione ha dato il via libera finale al regolamento sulle linee guida dei progetti d’interesse comune nel campo delle reti transeuropee per le telecomunicazioni (TEN-Tele).
Il regolamento, giunto all’approvazione finale dopo l’ok del Parlamento europeo, definisce i criteri per l’accesso dei progetti d’interesse comune ai finanziamenti europei e le priorità d’intervento.
Il regolamento riguarda due tipologie di progetti:
- infrastrutture per i servizi digitali,
- reti a banda larga,
che rispondono agli obiettivi generali della strategia Europa 2020.
I progetti possono ricevere un sostegno finanziario dall’Ue tramite il pacchetto di investimenti destinato a migliorare le infrastrutture e i servizi nei settori dei trasporti, delle telecomunicazioni e dell'energia Connecting Europe Facility.
Il pacchetto, dotato di un budget di circa 33 miliardi di euro a prezzi correnti, prevede per il settore delle telecomunicazioni uno stanziamento di oltre 1,1 miliardi di euro per il periodo 2014-2020. Il 15% dello stanziamento è riservato ai progetti per le reti a banda larga e un terzo di questi progetti dovrà contribuire al raggiungimento di una velocità superiore a 100Mbps.
Per essere eleggibili i progetti dovranno essere implementabili, contribuire allo sviluppo del mercato unico e avere una strategia sostenibile a lungo termine. Inoltre i progetti per le reti a banda larga dovranno contribuire all’attuazione delle iniziative faro della strategia Europa 2020 e dell’Agenda digitale.
Le priorità d’intervento previste dalle linee guida sono:
- identificazione e autenticazione elettronica,
- distribuzione elettronica sicura e tracciabile dei documenti,
- traduzione automatica per i servizi digitali paneuropei,
- supporto alle infrastrutture digitali,
- fatturazione elettronica sicura.
Il regolamento entrerà in vigore una volta pubblicato sulla Gazzetta ufficiale europea.