Codice appalti - obbligo digitalizzazione per direttore lavori e servizi
Entrano in vigore domani, 30 maggio 2018, le linee guida sulle modalità di svolgimento delle funzioni del direttore dei lavori e del direttore dell’esecuzione dei contratti relativi a servizi e forniture. Gli strumenti di contabilità digitale diventano obbligatori.
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Le linee guida sulle funzioni del direttore dei lavori e dei contratti di servizi e forniture, definite dal Decreto n. 49 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) del 7 marzo 2018, sono state pubblicate sulla GURI n. 111 del 15 maggio 2018 in attuazione del nuovo Codice dei contratti pubblici (d.lgs. 50/2016).
Per entrambe le figure il provvedimento definisce:
- i profili generali dell’incarico,
- le funzioni e i compiti da svolgere nella fase preliminare,
- le funzioni e i compiti in fase di esecuzione,
- le attività di controllo amministrativo contabile.
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Rispetto al passato, fondamentale diventa il processo di digitalizzazione. Il nuovo decreto non modifica l'elenco dei documenti contabili di cui direttori dei lavori e dei contratti di servizi dovranno dotarsi, ma cambia sensibilmente il peso degli strumenti di contabilità digitale. D'ora in poi, infatti, la pubblica amministrazione dovrà rendere conto del mancato utilizzo di tali strumenti informatici, dovrà comunicare la propria inadempienza all’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) e provvedere al relativo adeguamento quanto prima.
I sistemi di contabilità digitale dovranno supportare l'attività del direttore in maniera, si legge sul decreto del MIT, da garantirne trasparenza, semplificazione ed efficientamento.
Le linee guida entrano in vigore il 30 maggio 2018.
