Alitalia: British Airways denuncia aiuti di Stato
Mentre l'assemblea dei soci di Alitalia delibera l'aumento di capitale della società e i termini per sottoscrivere le azioni di nuova emissione, l'International Airlines Group - che comprende compagnie quali British Airways e Iberia - denuncia a Bruxelles la presenza di aiuti di Stato.
In linea con quanto stabilito dal Consiglio di amministrazione la scorsa settimana, l'assemblea dei soci ha previsto un aumento di capitale pari a un massimo di 300 milioni di euro e 30 giorni di tempo, a decorrere dal 16 ottobre, per i soci interessati a sottoscrivere le azioni. Poste entrerà nel capitale della società con 75 milioni di euro, mentre Intesa Sanpaolo e Unicredit garantiranno la sottoscrizione di un massimo 100 milioni di euro dell'eventuale ulteriore inoptato.
Un piano che non piace a tutti, a cominciare dalla Iag, che denuncia a Bruxelles la presenza di aiuti di Stato che minano la competizione e favoriscono “il fallimento delle aviolinee che non hanno il controllo della realtà economica", e dal Codacons, secondo cui “lo sforzo economico di Poste andrà inevitabilmente a intaccare i servizi universali gestiti dall'azienda, a tutto danno degli utenti”.
A sciogliere la controversia sarà la Commissione europea, cui l'Italia dovrà notificare il piano di salvataggio di Alitalia e che dovrà valutare la conformità delle misure alla disciplina comunitaria sugli aiuti di Stato.