Youth Guarantee: Giovannini, piano a Bruxelles entro fine mese
Il Governo presenterà alla Commissione europea il piano di attuazione della Youth Guarantee, il programma Garanzia Giovani dedicato alla formazione e all'inserimento lavorativo degli under 25, entro la fine del mese.
Lo ha annunciato il ministro del Lavoro Enrico Giovannini. La notizia è arrivata durante il vertice sulla disoccupazione giovanile di Parigi, che Giovannini ha aperto insieme agli omologhi francese e tedesco, Sapin e Von Der Leyen.
Il ministro ha ripercorso i passaggi legislativi in materia di lavoro realizzati dal vertice di Berlino del luglio scorso ad oggi, ricordando gli incentivi previsti per le assunzioni dei giovani, “ma anche per le donne, gli over 50 e i disoccupati in generale", e ha anticipato che il piano di attuazione della Youth Guarantee sarà completato e trasmesso a Bruxelles entro fine novembre. La Commissione europea ha infatti chiesto ai paesi che hanno tassi di disoccupazione giovanile particolarmente elevati, come l'Italia, di programmare l'utilizzo dello strumento entro fine anno, anziché entro primavera come richiesto agli altri Stati membri.
Per il primo biennio la Garanzia Giovani avrà a disposizione 6 miliardi di euro. Le risorse a disposizione dell'Italia per il periodo 2014-2015 ammontano a circa 500 milioni di euro e serviranno a garantire ai giovani di età compresa tra i 15 e i 24 anni un'offerta formativa o lavorativa entro quattro mesi dal termine del percorso di istruzione o dall'inizio della disoccupazione. Tra le misure che il Governo potrebbe sottoporre a Bruxelles, secondo quanto anticipato dalla struttura di missione competente presso il Ministero del Lavoro in un documento preparatorio, ci sarebbero bonus occupazionali, tirocini con borsa, percorsi di formazione e di avviamento all'imprenditorialità.