Sisma 2012: credito d'imposta per imprese e lavoratori autonomi
L'Agenzia delle Entrate pubblica il modello che consente a imprese e lavoratori autonomi colpiti dal sisma del maggio 2012 di richiedere un credito d’imposta pari al costo sostenuto per far fronte ai danni subiti e per il miglioramento sismico degli edifici.
A poter beneficiare del credito d'imposta sono le imprese e i lavoratori autonomi che avevano sede legale o operativa in uno dei Comuni interessati dal sisma del 20 e 29 maggio 2012 e hanno subito danni all’azienda o allo studio professionale, nonché la distruzione di attrezzature, macchinari o impianti utilizzati per la propria attività.
La richiesta può riguardare un credito d'imposta equivalente ai costi sostenuti entro il 30 giugno 2014 per ricostruire o sostituire attrezzature e macchinari, nonché gli edifici sede dell’azienda o dello studio professionale. L'incentivo può essere richiesto anche per i costi relativi agli interventi di miglioramento sismico degli edifici.
Le istanze per l'accesso al credito d'imposta devono essere presentate entro il 30 giugno 2014 per le spese sostenute nel 2012 e nel 2013. Per l'anno successivo, il termine è fissato al 30 aprile 2015, in relazione ai costi agevolabili sostenuti nel 2014 e a quelli sostenuti nel biennio precedente per i quali non sia stata fatta domanda l’anno prima.
Le istanze devono essere inviate per via telematica all'Agenzia delle Entrate, utilizzando i canali Entratel o Fisconline. L’Agenzia delle Entrate determina annualmente la misura del credito d’imposta spettante a ciascun richiedente, sulla base del rapporto tra l’ammontare delle risorse stanziate e l’ammontare del credito richiesto.