Nuova Sabatini: oltre 6mila domande di finanziamento per beni strumentali
A cinque mesi dal lancio, sono oltre 6mila le richieste di agevolazione presentate a valere sulla Nuova Sabatini, lo strumento istituito dal decreto-legge del Fare (dl n. 69-2013) che finanzia gli investimenti in beni strumentali delle PMI.
La Nuova Sabatini, attuata con decreto ministeriale del 27 novembre 2013 e operativa dal 31 marzo, mira a sostenere la competitività e l'accesso al credito delle PMI dei settori produttivi che realizzano investimenti in:
- macchinari,
- impianti,
- beni strumentali di impresa,
- attrezzature a uso produttivo,
- hardware, software e tecnologie digitali.
Nello specifico, la misura mette a disposizione delle imprese:
- un plafond di risorse presso Cassa Depositi e Prestiti, cui le banche e gli intermediari finanziari possono accedere per concedere alle PMI finanziamenti di importo compreso tra 20mila euro e 2 milioni di euro;
- contributi del Ministero dello Sviluppo economico per coprire parte degli interessi a carico delle imprese sui finanziamenti bancari;
- l'accesso alla garanzia del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese sui prestiti concessi dalle banche.
Risultati della Nuova Sabatini
Dall'apertura del bando agli intermediari finanziari sono 6.181 le imprese che hanno presentato richieste di finanziamento, per un valore di un miliardo e 836 milioni di euro. Nel solo mese di agosto, sono 991 le richieste di finanziamento presentate da parte delle imprese, pari a 292 milioni di euro.
Il ministero dello Sviluppo economico ha emanato 1.397 decreti di concessione riferiti alle richieste di contributi di aprile e maggio, mentre sono in fase di istruttoria le domande presentate nel mese di giugno.
Una nuova finestra temporale per la prenotazione dei fondi da parte delle banche e degli intermediari finanziari, sulla base delle istanze pervenute dalle imprese, si apre oggi e si chiude l’8 settembre.
Photo credit: zigazou76 / Foter / Creative Commons Attribution 2.0 Generic (CC BY 2.0)