Fondi Ue - bando Horizon 2020 su cambiamento demografico
L'Italia aderisce al bando 2017 dell'iniziativa congiunta Ue sul cambiamento demografico.
> Horizon 2020 – ricerca e innovazione, bandi Ue per il 2017
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Nell'ambito dell'iniziativa di programmazione congiunta JPI "More Years Better Lives - The Potential and Challenges of Demographic Change" (MYBL), cofinanziata dal Programma Ue Horizon 2020, è stato lanciato un bando per finanziare progetti di ricerca transnazionali sul cambiamento demografico.
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JPI su cambiamento demografico
L'iniziativa congiunta intende migliorare il coordinamento e la collaborazione tra i programmi di ricerca europei e nazionali relativi al cambiamento demografico, con particolare attenzione all'invecchiamento della popolazione dell'Unione.
JPI MYBL adotta un approccio transnazionale e multidisciplinare, che riunisce ricercatori provenienti da diversi discipline allo scopo di fornire soluzioni per le imminenti sfide e sfruttare le potenzialità dei cambiamenti della società in Europa.
Sono stati individuati undici ambiti di ricerca:
- qualità della vita, benessere e salute;
- apprendimento per le fasi più avanzate della vita;
- contributo delle persone anziane alla vita sociale ed economica;
- partecipazione ed empowering, in particolare delle persone tradizionalmente escluse;
- invecchiamento, indipendenza e coinvolgimento sociale;
- nuovo mercato del lavoro che si sviluppi nel percorso di una vita in salute più longeva;
- integrazione delle politiche e delle pratiche;
- inclusione ed equità;
- modelli di welfare;
- utilizzo delle tecnologie emergenti per il miglioramento della qualità della vita;
- infrastrutture di ricerca.
All'iniziativa aderiscono 14 Paesi europei, più Canada e Israele.
Bando 2017
Il bando 2017 JPI MYBL è incentrato sul tema "Ageing and place in a digitising world" ed è focalizzato sui modi in cui la salute e il benessere delle persone adulte ed anziane (con età superiore a 50 anni) possono essere supportati e favoriti attraverso:
- la progettazione dell'ambiente sociale e fisico,
- l'accesso alle opportunità di apprendimento,
- l'utilizzo di tecnologie di qualunque tipo.
L'invito è incentrato in particolare sull'interazione tra tecnologie (in particolare tecnologie digitali), luogo in cui si vive e lavora e apprendimento.
Al bando possono aderire centri di ricerca, università, ONG, imprese, enti pubblici, stakeholder, ecc.
Sono ammissibili progetti transnazionali, che coinvolgono un minimo di tre partner di almeno tre Paesi tra quelli che aderiscono all'invito, cioè: Austria, Belgio, Canada, Finlandia, Germania, Italia, Paesi Bassi Spagna e Svezia.
Il MIUR supporta il bando con un budget indicativo di 250mila euro, con un finanziamento massimo di 85mila euro per progetto.
Le domande devono essere presentate entro il 3 aprile 2017, ore 17.00 CET.
> Horizon 2020 - Italia, novita' per costi personale di ricerca
Photo credit: garryknight via Foter.com / CC BY