Startup – assistenza per modificare lo statuto online

Startup - Photo credit: Foter.comLe Camere di Commercio mettono a disposizione un servizio di assistenza qualificata per le startup che intendono modificare il proprio statuto online.

Startup - atto costitutivo e statuto modificabili online

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A pochi giorni dal lancio, il 22 giugno scorso, della possibilità per le startup di modificare il proprio atto costitutivo e statuto con firma digitale, le Camere di commercio mettono a disposizione un servizio di assistenza dedicata.

Facciamo un passo indietro. Dopo il decreto direttoriale del 1 luglio 2016 - che ha semplificato la procedura per costituire una startup, eliminando il passaggio dal notaio con il ricorso a un modello standard tipizzato con firma digitale – un nuovo decreto ha introdotto un'ulteriore semplificazione: consentire alle startup innovative costituite online con firma digitale di modificare il proprio atto costitutivo e statuto utilizzando la stessa procedura semplificata. Il testo ha disciplinato le specifiche tecniche per la predisposizione degli atti modificativi degli atti costitutivi e degli statuti in formato elaborabile XML.

L’atto modificativo, redatto e sottoscritto con firma digitale attraverso la piattaforma dedicata alle startup del Registro delle imprese, deve essere trasmesso, tramite una pratica di comunicazione unica, all’ufficio del Registro delle imprese competente per territorio. Quest'ultimo protocolla automaticamente la pratica e avvia la verifica dei requisiti.

In caso di esito positivo l'ufficio procede all'iscrizione provvisoria entro 10 giorni dalla data di protocollo del deposito nella sezione ordinaria del Registro delle imprese, con la dicitura aggiuntiva “modifica di atto costitutivo di startup a norma dell'articolo 4 comma 10 bis del decreto legge 24 gennaio 2015, n. 3, iscritta provvisoriamente in sezione ordinaria, in corso di iscrizione in sezione speciale”. Entro dieci giorni dall’iscrizione provvisoria, l’ufficio iscrive quindi in sezione speciale la modifica.

Al servizio se ne aggiunge ora un altro, fornito dalle Camere di commercio, che consiste nell'aiutare gli startupper nei diversi passaggi della procedura.

L'assistenza qualificata - istituita in ogni Camera di commercio e facoltativa – supporterà lo startupper nella redazione degli atti sulla base dello schema previsto dall’articolo 25 del codice dell’amministrazione digitale, aiutandolo nell’invio all’Agenzia delle Entrate, nella redazione e nell'invio della pratica al Registro delle imprese e nell’iscrizione nella sezione speciale del Registro.  

Photo credit: Foter.com

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