PON Scuola – contributi MIUR per laboratori didattici
Al via il nuovo bando del MIUR per il finanziamento di laboratori per l'apprendimento delle competenze di base e professionali nelle scuole.
> Piano Scuola Digitale – dai laboratori alle competenze, una roadmap
> Competenze digitali – il lavoro c'e', mancano i professionisti
Finanziamenti in arrivo per gli istituti scolastici statali. Il Ministero dell'Istruzione ha appena pubblicato un bando per incentivare la realizzazione di laboratori per lo sviluppo delle competenze di base e di laboratori professionalizzanti in chiave digitale. L'avviso rientra nell'ambito del PON Scuola 2014-2020, il Programma operativo nazionale da oltre 3 miliardi di euro, cofinanziato dai fondi strutturali europei.
Cosa finanzia il bando
L'avviso si articola in due tipologie di intervento:
- Tipologia A, che finanzia la realizzazione/riqualificazione e l'aggiornamento, in chiave digitale, di laboratori per lo sviluppo delle competenze di base nelle scuole del secondo ciclo di istruzione (lingue, matematica, scienze, ecc.) dotati di strumentazioni all’avanguardia e che favoriscano e potenzino l’apprendimento delle competenze chiave richieste dal mercato del lavoro;
- Tipologia B, relativa alla realizzazione/riqualificazione e aggiornamento, in chiave digitale, di laboratori professionalizzanti, per gli istituti tecnici e professionali e per licei artistici, per l’acquisizione di strumentazioni all’avanguardia che possano favorire e potenziare l’apprendimento delle competenze professionali richieste dal mercato del lavoro.
Chi può richiedere i contributi
Il bando è rivolto alle istituzioni scolastiche statali del secondo ciclo di istruzione (scuole secondarie di secondo grado) delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto e della Provincia autonoma di Trento.
Le istituzioni scolastiche della Regione Valle d’Aosta e della Provincia Autonoma di Bolzano, invece, a seguito di accordi da sottoscrivere con il Ministero dell’istruzione, saranno destinatarie di una specifica procedura.
A quanto ammontano le agevolazioni
Ciascuna istituzione scolastica potrà presentare due progetti, uno per ciascuna sotto-azione, per un importo complessivo non superiore a 100 mila euro.
Un massimo di 25 mila euro potrà andare ai progetti relativi alla Tipologia A, mentre il contributo massimo per la Tipologia B ammonta a 75 mila euro.
Come presentare domanda
La procedura per la richiesta dei contributi si articola in due fasi.
Dalle ore 8.00 dell'8 gennaio 2018 alle ore 15.00 del 26 febbraio 2018 le scuole potranno collegarsi al sito del PON Scuola e caricare la documentazione richiesta dal bando.
Terminata la fase di inserimento dei dati e di inoltro della proposta progettuale, l’istituzione scolastica dovrà trasmettere la candidatura firmata digitalmente sulla piattaforma finanziaria “Sistema Informativo Fondi (SIF) 2020” dalle ore 8.00 del 27 febbraio 2018 alle ore 15.00 del 5 marzo 2018.
Photo credit: TheRegentsInternationalSchoolBangkok
