Fondo di Fondi PON Ricerca – BEI cerca nuovi intermediari finanziari
La dotazione di 200 milioni del Fondo di Fondi MIUR a valere sul PON Ricerca e Innovazione è stata potenziata a febbraio con ulteriori 70 milioni di euro. E ora la BEI è pronta a selezionare gli intermediari finanziari che gestiranno le nuove risorse, insieme a Equiter SpA e Banca del Mezzogiorno MCC.
> Fondo di Fondi PON Ricerca: il bando MIUR
Il bando per l'accesso ai finanziamenti del Fondo di Fondi finanziato dal PON Ricerca e Innovazione 2014-2020 e gestito dalla BEI è stato anticipato nei giorni scorsi dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR), in attesa della registrazione presso gli organi competenti e della pubblicazione in Gazzetta ufficiale. Intanto, però, è il corso il processo di potenziamento dello strumento, che da una dotazione iniziale di 200 milioni è passato a 270 milioni e ha ora bisogno di nuovi intermediari finanziari per la concessione delle agevolazioni alle imprese.
Il Fondo di Fondi MIUR-BEI
Alla luce della valutazione ex ante realizzata a luglio 2016 da Banca europea per gli investimenti (BEI) e PricewaterhouseCoopers (PwC), il MIUR ha deciso di utilizzare parte delle risorse del Programma Operativo Nazionale (PON) Ricerca e Innovazione 2014-2020 per incrementare gli investimenti in ricerca e sviluppo attraverso adeguati strumenti finanziari.
Lo strumento individuato è stato un Fondo di Fondi (FdF), finanziato con 200 milioni di euro e gestito da due intermediari finanziari - Equiter SpA e Banca del Mezzogiorno MedioCredito Centrale – selezionati dalla BEI tramite procedura ad evidenza pubblica.
Ai due intermediari sono stati assegnati in tutto 186 milioni di euro, di cui 62 milioni di euro a MCC e e 124 milioni a Equiter/Gruppo Intesa San Paolo. A partire da questi fondi, i due intermediari dovranno mobilitare risorse proprie per la concessione di prestiti (Banca del Mezzogiorno MCC) e di strumenti di prestito, equity e quasi-equity (Equiter) a favore dei beneficiari del bando anticipato nei giorni scorsi dal MIUR.
Nel caso del fondo MCC - ha anticipato Antonio Vella, Responsabile Area Istruttoria Ricerca e Innovazione di Banca del Mezzogiorno nel corso di un convegno organizzato dall'Associazione italiana per la ricerca industriale (Airi) e da Unioncamere - i finanziamenti saranno concessi per il 70% a valere sulla provvista del Fondo di Fondi, con un tasso di interesse variabile, compreso tra lo 0,8% e l'1,2%; il restante 30% sarà coperto con risorse proprie e i finanziamenti bancari saranno concessi a condizioni di mercato, impegnandosi però a garantire tassi di interesse competitivi.
L'avviso, rivolto a imprese di tutte le dimensioni, enti di ricerca pubblici e privati e organismi di ricerca, prevede il finanziamento di progetti di ricerca e sviluppo che facciano riferimento alle tecnologie chiave abilitanti (Key Enabling Technologies – KET’s) e alle 12 Aree di specializzazione intelligente del Programma Nazionale di Ricerca (PNR) e della Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI).
> Finanziamenti ricerca - 200 milioni per gli Accordi per l'innovazione
BEI avvia la selezione dei nuovi intermediari
Nel febbraio 2018 l'Accordo di finanziamento tra MIUR e BEI è stato aggiornato con lo stanziamento di ulteriori 70 milioni di euro, sempre a valere sul PON Ricerca, rispetto ai 200 inizialmente previsti.
Alla luce del nuovo impegno di spesa, approvato con Decreto direttoriale n. 341-2018 in corso di registrazione presso gli organi competenti, la BEI ha quindi pubblicato sulla Gazzetta ufficiale europea un secondo "invito a manifestare interesse" rivolto ad intermediari finanziari interessati a gestire le risorse dal Fondo di Fondi per l'attuazione dello strumento finanziario.
L'importo da assegnare mediante il nuovo bando ammonta a 62 milioni di euro e potrò essere utilizzato per attivare strumenti di prestiti, equity e quasi equity. La strategia di investimento del Fondo, ricorda una nota del MIUR, prevede inoltre la possibilità di realizzare una piattaforma nazionale per la ricerca e l'innovazione con eventuali apporti di risorse proprie da parte della BEI, di altri Programmi operativi nazionali e regionali, e/o di ulteriori intermediari finanziari nazionali e regionali.
La scadenza per la presentazione delle proposte è fissata al 3 aprile 2018, mentre il completamento della procedura valutativa è previsto entro il 2 maggio 2018.
> Call for Expression of Interest
Photo credit: © European Investment Bank 2018