Consiglio dei Ministri - ok a modifica Fondo rotazione vittime di mafia
Via libera preliminare del Consiglio dei Ministri al regolamento che aggiorna la disciplina del Fondo di rotazione per la solidarietà alle vittime dei reati di tipo mafioso, di richieste estorsive, usura e reati intenzionali violenti e agli orfani per crimini domestici.
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del presidente Paolo Gentiloni e del ministro dell’Interno Marco Minniti, ha approvato, in esame preliminare, un regolamento, che dovrà essere adottato mediante decreto del presidente della Repubblica, che modifica e integra la disciplina relativa al Fondo di rotazione per la solidarietà alle vittime dei reati di tipo mafioso, delle richieste estorsive, dell’usura e dei reati intenzionali violenti, nonché agli orfani per crimini domestici secondo quanto disposto dalla legge europea 2015-2016.
Il regolamento definisce le norme di dettaglio dirette a garantire l’indennizzo alle vittime dei reati intenzionali violenti, tra le quali quelle relative alla presentazione della domanda di accesso al Fondo, all’istruttoria per l’accertamento dei presupposti, alla competenza territoriale delle prefetture, ai termini per la deliberazione di accoglimento dell’istanza, nonché ai casi di revoca.
Infine, il testo stabilisce la disciplina per le vittime dei reati intenzionali violenti commessi nei dieci anni intercorrenti tra il 30 giugno 2005, termine per il recepimento della direttiva 2004/80/CE, e la data di entrata in vigore della legge europea 2015-2016.
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