Ecobonus – in arrivo circolare per la cessione del credito
Buone notizie per i condomini: sarà presto pubblicata una nuova circolare per la cessione del credito fiscale dell’ecobonus. Ad annunciarlo, il viceministro dell'Economia Enrico Morando.
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L'ecobonus muove un altro passo in avanti. Dopo la proroga degli incentivi per la riqualificazione energetica contenuta nella Legge di Bilancio 2018, il meccanismo si prepara ad essere più conveniente, con l’introduzione della possibilità di cedere la detrazione d’imposta all’impresa affidataria dei lavori.
Ecobonus: le agevolazioni in sintesi
La Legge di Bilancio 2018 ha previsto agevolazioni fiscali fino al 65% della spesa per:
- interventi di coibentazione dell’involucro opaco,
- pompe di calore,
- sistemi di building automation,
- collettori solari per produzione di acqua calda,
- scaldacqua a pompa di calore,
- generatori ibridi, cioè costituiti da una pompa di calore integrata con caldaia a condensazione, assemblati in fabbrica ed espressamente concepiti dal fabbricante per funzionare in abbinamento tra loro,
e fino al 70% e 75% per gli interventi di tipo condominiale per le spese sostenute dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2021, con il limite di spesa di 40mila euro moltiplicato per il numero di unità immobiliari che compongono l’edificio.
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Nello specifico, le detrazioni al 70% si applicano agli interventi che interessano almeno il 25% della superficie disperdente lorda dell’involucro dell’edificio condominiale, con possibilità di arrivare al 75% per i lavori che migliorano la prestazione complessiva dell’edificio invernale ed estiva.
Si ha invece una detrazione del 50% per:
- interventi relativi alla sostituzione di finestre comprensive d’infissi,
- schermature solari,
- caldaie a biomassa,
- caldaie a condensazione, che continuano ad essere ammesse purché abbiano un’efficienza media stagionale almeno pari a quella necessaria per appartenere alla classe A di prodotto prevista dal regolamento (UE) n.18/2013.
Le caldaie a condensazione possono, tuttavia, accedere alle detrazioni del 65% se oltre ad essere in classe A sono dotate di sistemi di termoregolazione evoluti appartenenti alle classi V, VI o VIII della comunicazione della Commissione 2014/C 207/02.
Morando: presto circolare per la cessione del credito
L’intervento del viceministro, nell'ambito di un convegno organizzato a F.I.C.O. dal Gruppo Hera, ha seguito l’introduzione al convegno dell’amministratore delegato Stefano Venier, che ha lanciato ufficialmente sul mercato l’impegno di Hera nella riqualificazione energetica dei condomìni.
“Da quando esistono gli incentivi questa norma ha trovato diffusa attuazione ma in una particolare tipologia di abitazioni, quelle possedute da famiglie con reddito medio alto e case unifamiliari o condomini minori in zone di pregio”.
“La famiglia in maggiori difficoltà – prosegue - sta vedendo un flusso importante di risorse pubbliche verso chi sta meglio, ignorando le condizioni del loro disagio e senza aiuto ad affrontarlo. Già nel 2013 abbiamo modificato le norme per favorire la diffusione, cominciando ad ammettere la cessione del credito al realizzatore dell’intervento. Ma non abbiamo fatto i conti con un problema: qualora il credito d’imposta venga ceduto dal titolare a un istituto di credito, in automatico viene considerato debito pubblico. E quindi non abbiamo potuto aggiungere altro debito, escludendo così dai cessionari gli istituti di credito”.
“La mancata diffusa applicazione della norma ai grandi condomìni sta avendo effetti negativi, perché manca la spinta all’innovazione che deriva da grandi investimenti”, sottolinea ancora Morando.
La buona notizia, annunciata da Morando nel corso dell'evento, è la prossima pubblicazione della nuova circolare “che ridisegna puntualmente il sistema dei diritti e delle procedure per famiglie e amministratori”, ed “è la premessa per la partenza delle operazioni nei grandi condomini”.