ZFU fuori Convergenza: Agenzia Entrate, come fruire delle agevolazioni
Aggiornamento del 13 luglio 2018 Dopo le modalità di fruizione approvate dall'Agenzia delle Entrate nei giorni scorsi, arrivano anche i codici tributo per l'utilizzo delle agevolazioni in favore delle imprese e dei professionisti localizzati nelle nuove Zone Franche Urbane (ZFU) non comprese nelle regioni dell’obiettivo “Convergenza” .
> MISE - agevolazioni per nuove Zone franche urbane – ZFU
Con la Risoluzione n. 55/E del 12 luglio 2018 l'Agenzia delle Entrate ha istituito i codici tributo per l’utilizzo delle agevolazioni in favore delle micro e piccole imprese e dei professionisti localizzati nelle Zone Franche Urbane (ZFU) non comprese nell’ex obiettivo Convergenza. I codici fanno seguito alle istruzioni per la fruizione degli incentivi approvati dalle Entrate con provvedimento del 9 luglio 2018.
> Zone Franche Urbane - ZFU: agevolazioni a 36mila imprese
Gli incentivi per le ZFU fuori Convergenza
Ad aprile il Ministero dello Sviluppo economico ha reso operative le agevolazioni fiscali e contributive rivolte alle imprese di micro e piccola dimensione e ai professionisti con un ufficio o un locale ubicato all’interno delle Zone Franche Urbane esterne alle regioni Convergenza, in particolare:
- Pescara
- Matera
- Velletri
- Sora
- Ventimiglia
- Campobasso
- Cagliari
- Iglesias
- Quartu Sant’Elena
- Massa-Carrara.
Le agevolazioni, concedibili in forma di esenzione dalle imposte sui redditi, dall’imposta regionale sulle attività produttive e dall’imposta municipale propria, e di esonero dal versamento dei contributi sulle retribuzioni da lavoro dipendente, potevano essere richieste dal 4 al 23 maggio 2018, attraverso la procedura informatica messa a disposizione da Invitalia, a valere su un budget complessivo di 29,4 milioni di euro.
Come fruire delle agevolazioni
Con il decreto direttoriale del 18 giugno 2018, il Ministero dello Sviluppo economico ha approvato gli elenchi dei beneficiari delle agevolazioni fiscali e contributive previste per le dieci Zone Franche Urbane, cui hanno fatto seguito le istruzioni delle Entrate per la fruizione degli incentivi approvate con provvedimento del 9 luglio 2018.
> Nuove Zone Franche Urbane - ZFU: i beneficiari degli incentivi
Le agevolazioni possono essere utilizzate mediante riduzione dei versamenti da effettuarsi con le modalità di cui all'articolo 17 del decreto legislativo n. 241 del 1997, tramite il modello di pagamento F24, da presentare esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia.
> Provvedimento del 9 luglio 2018
I codici tributo da indicare nel modello F24 sono:
- “Z151” - denominato “Agevolazioni da utilizzare in riduzione dei versamenti a favore delle micro e piccole imprese e dei professionisti della ZFU di PESCARA - art. 1, comma 341, legge 27 dicembre 2006, n. 296”;
- “Z152” - denominato “Agevolazioni da utilizzare in riduzione dei versamenti a favore delle micro e piccole imprese e dei professionisti della ZFU di MATERA - art. 1, comma 341, legge 27 dicembre 2006, n. 296”;
- “Z153” - denominato “Agevolazioni da utilizzare in riduzione dei versamenti a favore delle micro e piccole imprese e dei professionisti della ZFU di VELLETRI - art. 1, comma 341, legge 27 dicembre 2006, n. 296”;
- “Z154” - denominato “Agevolazioni da utilizzare in riduzione dei versamenti a favore delle micro e piccole imprese e dei professionisti della ZFU di SORA - art. 1, comma 341, legge 27 dicembre 2006, n. 296”;
- “Z155” - denominato “Agevolazioni da utilizzare in riduzione dei versamenti a favore delle micro e piccole imprese e dei professionisti della ZFU di VENTIMIGLIA - art. 1, comma 341, legge 27 dicembre 2006, n. 296”;
- “Z156” - denominato “Agevolazioni da utilizzare in riduzione dei versamenti a favore delle micro e piccole imprese e dei professionisti della ZFU di CAMPOBASSO - art. 1, comma 341, legge 27 dicembre 2006, n. 296”;
- “Z157” - denominato “Agevolazioni da utilizzare in riduzione dei versamenti a favore delle micro e piccole imprese e dei professionisti della ZFU di CAGLIARI - art. 1, comma 341, legge 27 dicembre 2006, n. 296”;
- “Z158” - denominato “Agevolazioni da utilizzare in riduzione dei versamenti a favore delle micro e piccole imprese e dei professionisti della ZFU di IGLESIAS - art. 1, comma 341, legge 27 dicembre 2006, n. 296”;
- “Z159” - denominato “Agevolazioni da utilizzare in riduzione dei versamenti a favore delle micro e piccole imprese e dei professionisti della ZFU di QUARTU SANT’ELENA - art. 1, comma 341, legge 27 dicembre 2006, n. 296”;
- “Z160” - denominato “Agevolazioni da utilizzare in riduzione dei versamenti a favore delle micro e piccole imprese e dei professionisti della ZFU di MASSACARRARA - art. 1, comma 341, legge 27 dicembre 2006, n. 296”.
In sede di compilazione del modello di pagamento F24, i codici tributo devono essere esposti nella sezione “Erario” in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a credito compensati” ovvero, nei casi in cui il contribuente debba procedere al riversamento dell’agevolazione, nella colonna “importi a debito versati”. Il campo “anno di riferimento” è valorizzato con l’anno d’imposta in cui è concessa l’agevolazione, nel formato “AAAA
Per ciascun modello F24 ricevuto, l’Agenzia effettuerà controlli automatizzati, sulla base dei dati comunicati dal Ministero dello Sviluppo economico e, nel caso in cui l’importo dell’agevolazione utilizzata risulti superiore all’ammontare del beneficio residuo, o nel caso in cui il contribuente non rientri nell’elenco dei soggetti ammessi alle agevolazioni, procederà a scartare il relativo modello.
> Risoluzione n. 55/E del 12 luglio 2018
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