Fondi UE: Confprofessioni, call per esperti digitali
Confprofessioni è alla ricerca di esperti digitali nell'ambito del progetto UE per la sostenibilità degli studi europei. Le candidature possono essere presentate fino al 10 ottobre 2018.
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Si intitola 'Dialogo sociale per la sostenibilità degli studi europei' il progetto europeo, coordinato da Confprofessioni, che intende analizzare l'impatto della digitalizzazione nel settore delle libere professioni. In questo contesto, Confprofessioni ha lanciato un invito a presentare candidature rivolto a ricercatori, professionisti ed esperti digitali che sosteranno i beneficiari nella realizzazione del progetto.
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Dialogo sociale per la sostenibilità degli studi europei
Il progetto 'Dialogo sociale per la sostenibilità degli studi europei' parte dalla considerazione che la digitalizzazione costituisce un fattore di rischio per l’occupazione all’interno del settore delle libere professioni. Tuttavia, l'iniziativa suggerisce che il dialogo sociale, e in particolare gli enti bilaterali, possono giocare un ruolo importante nell’affrontare e nel mitigare questo rischio.
Coordinato da Confprofessioni, il progetto coinvolge anche tre sindacati italiani (CISL-Fisascat, CGIL-Filcams e UILtucs), un'associazione maltese di liberi professionisti e l'European Council of Liberal Professions (Ceplis). L'iniziativa si concentra sui paesi europei e in particolare su Italia, Belgio, Francia e Malta.
Call per esperti digitali
Agli esperti digitali chiamati a collaborare con Confprofessioni è richiesto di studiare quali sono le tendenze all’interno degli studi professionali per quanto riguarda le conseguenze, positive e non, della digitalizzazione. I risultati derivanti dalla consultazione della letteratura esistente e dall’analisi dei dati confluiranno in un report finale.
Oltre alla buona padronanza dell’inglese e all’istruzione di livello universitario, ai candidati è richiesta una precedente esperienza nello studio degli effetti della digitalizzazione e in attività di ricerca e di analisi di dati su scala europea.
Le candidature devono essere inviate entro il 10 ottobre 2018.