Fondo investimenti amministrazioni centrali - ripartite le risorse
Trasmesso al Senato lo schema di dpcm che ripartisce oltre 40 miliardi di euro del Fondo per il rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali dello Stato e lo sviluppo del Paese.
> Legge bilancio 2019 - ecco le misure per il rilancio degli investimenti
Il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri propone il riparto del fondo tra i Ministeri, in coerenza con quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2019.
Fondo investimenti amministrazioni centrali
La manovra ha disposto la costituzione di un fondo per il rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali dello Stato e lo sviluppo del Paese.
I commi 95-96 e 98, nello specifico, istituiscono un fondo di investimento pluriennale 2019-2033 a favore delle amministrazioni centrali per il rilancio degli investimenti da destinare a programmi settoriali.
Le risorse stanziate sul fondo ammontano a 740 milioni di euro per il 2019, 1,2 miliardi per il 2020, 1,6 miliardi per il 2021, 3,2 miliardi per ciascuno degli anni 2022 e 2023, 3,3 miliardi per ciascuno degli anni dal 2024 al 2028 e 3,4 miliardi per ciascuno degli anni dal 2029 al 2033.
Una quota pari a 900 milioni di euro è destinata al prolungamento della linea 5 della metropolitana da Milano a Monza, alla cui assegnazione si provvederà con apposito dpcm.
> Manovra 2019 - misure per gli Enti locali, ANCI insoddisfatta
Il dpcm di ripartizione delle risorse
Il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri propone il riparto del fondo tra i Ministeri tenendo conto delle proposte formulate dalle Amministrazioni centrali dello Stato, in coerenza con i vincoli finanziari del Fondo.
In totale, le risorse a disposizione ammontano a 42,7 miliardi di euro, così suddivise nel periodo 2019-2033:
- Presidenza del Consiglio dei ministri: 1,780 miliardi
- Ministero dell’economia e delle finanze: 1,7 miliardi
- Ministero dello Sviluppo economico: 7,170 miliardi
- Ministero del Lavoro: 9 milioni
- Ministero della Giustizia: 650 milioni
- Ministeri degli affari esteri: 120 milioni
- Ministero dell’Istruzione: 4 miliardi
- Ministero dell’Interno: 1,9 miliardi
- Ministero dell’Ambiente: 650 milioni
- Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti: 16,1 miliardi
- Ministero della Difesa: 5,8 miliardi
- Ministero dell’Agricoltura: 300 milioni
- Ministero dei Beni culturali: 1,620 miliardi
- Ministero della Salute: 900 milioni.
Laddove gli interventi da finanziare rientrino nelle materie di competenza regionale o delle province autonome sono individuati previa intesa con gli enti territoriali interessati, ovvero in sede di Conferenza Stato-Regioni.
Il DPCM disciplina le procedure per l’individuazione delle risorse non utilizzate e per la determinazione di quelle da riassegnare ai Ministeri nell’ambito delle finalità del fondo investimenti, anche con riferimento alle risorse destinate ad interventi che siano ritenuti non più di interesse dall’amministrazione proponente.