Agricoltura - Bruxelles attiva misure straordinarie contro siccita'
Via libera degli Stati membri alle misure di sostegno straordinarie proposte a luglio dalla Commissione UE per aiutare gli agricoltori a gestire le conseguenze delle ondate di siccità in corso in Europa.
"Dall'inizio di questi eventi meteorologici estremi, abbiamo seguito da vicino la situazione e siamo pronti a sostenere i nostri agricoltori. Le misure approvate dovrebbero offrire un sostegno finanziario agli agricoltori europei e limitare la carenza di mangimi per il loro bestiame", ha dichiarato il commissario per l'agricoltura e lo sviluppo rurale, Phil Hogan, commentando l'ok dei rappresentanti degli Stati membri, che dovrà essere confermato formalmente a settembre.
Le misure concordate comprendono la possibilità di concedere anticipi più elevati sui pagamenti diretti della PAC e sui contributi dei Programmi di sviluppo rurale (PSR), nonché diverse deroghe eccezionali alle norme sull'inverdimento, al fine di consentire agli agricoltori di avere cibo sufficiente per i loro animali.
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Le misure a sostegno degli agricoltori
Il primo intervento proposto dall'Esecutivo UE e confermato dagli Stati membri riguarda l'aumento dell'importo degli anticipi della Politica Agricola Comune.
Nello specifico:
- le anticipazioni dei pagamenti diretti, che a metà ottobre possono essere concesse agli agricoltori, potranno raggiungere il 70% dell'importo complessivamente spettante,
- gli anticipi dei contributi PSR, dopo l'adozione formale a settembre, potranno raggiungere l'85% dell'aiuto.
Inoltre, gli appezzamenti di terreno normalmente a riposo potranno essere utilizzati per scopi produttivi e in particolare per ricavare il foraggio da destinare al nutrimento degli animali, in deroga alle regole del greening in materia di diversificazione delle colture e aree di interesse ecologico. Sarà anche possibile seminare "colture intercalari" in "coltura pura" (anziché in coltura mista, come attualmente prescritto), se destinate al pascolo o alla produzione foraggera, e accorciare il periodo minimo di otto settimane previsto per le colture intercalari per consentire ai produttori di seminativi di seminare in tempo utile le colture invernali dopo quelle intercalari.
La Commissione UE continuerà a monitorare la siccità e il suo impatto mediante i satelliti europei e valuterà, in coordinamento con gli Stati membri, l'opportunità di attivare ulteriori misure e nuove esenzioni "ecologiche", per assicurare agli agricoltori una maggiore flessibilità nella produzione di foraggi.
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