Chi si e’ aggiudicato i fondi pubblici per le tecnologie emergenti 5G
SIAE, le università di Cassino e Cagliari, AGID, il Politecnico di Bari e il Comune di Catanzaro si aggiudicano le risorse MISE per il supporto alle tecnologie emergenti nell'ambito del 5G.
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Il ministero dello Sviluppo economico ha infatti approvato la graduatoria finale dei progetti presentati per la sperimentazione, ricerca applicata e trasferimento tecnologico, basati sull’utilizzo di tecnologie quali Blockchain, Intelligenza Artificiale e Internet of Things collegate allo sviluppo delle reti di nuova generazione 5G.
Cosa prevede il programma per le tecnologie emergenti 5G
L'obiettivo di fondo è realizzare framework progettuali che possano costituire dei volani per lo sviluppo imprenditoriale sul territorio, e si compone di due Assi di intervento tra loro sinergici: Casa delle tecnologie emergenti e Progetti di ricerca e sviluppo.
Il primo Asse - dedicato agli incubatori di startup e cui sono stati destinati 30 milioni di euro - permetterà di realizzare a Torino, Roma, Catania, Cagliari, Genova, Milano, Prato, L’Aquila, Bari e Matera le Case delle tecnologie emergenti, centri di trasferimento tecnologico finalizzati a supportare progetti di ricerca e sperimentazione, a sostenere la creazione di startup e a favorire il trasferimento tecnologico verso le PMI, sui temi del Blockchain, dell’IoT e dell’Intelligenza Artificiale.
Il secondo Asse, invece, prevede la realizzazione di specifici progetti relativi alle tecnologie emergenti e allo sviluppo delle reti di nuova generazione. I progetti selezionati dal MISE riguardano appunto quelli presentati a valere sul secondo asse.
> Ecco il programma per le tecnologie emergenti 5G
Chi si e’ aggiudicato i fondi pubblici per le tecnologie emergenti 5G?
I 6 progetti, ammessi al finanziamento per un importo complessivo di oltre 4 milioni di euro, riguardano la sperimentazione di forme innovative di mobilità, gestione dei beni pubblici, valorizzazione di beni e attività culturali e dei servizi innovativi per la cittadinanza.
17 in totale le proposte ammesse alla graduatoria finale che vede in pole position la Siae e l’Università di Cassino a pari merito con 27 punti.
L’Università di Cagliari si è classificata poco al di sotto, con 26,95 punti. 26 punti a pari merito sono stati aggiudicati ai progetti presentati da Agid e Politecnico di Bari. Il Comune di Catanzaro chiude la classifica dei progetti ammessi a finanziamento con 25,44 punti.