AgID: al via piano di lavoro 2020 del programma ISA²
Il comitato di gestione del programma europeo ISA² (Interoperability Solutions for European Public Administrations), nel quale l’Italia è rappresentata dall'Agenzia per l’Italia Digitale (AgID), ha dato il via libera al piano di lavoro per il 2020.
> Digitale - verso nuovo Programma Ue per interoperabilita' - ISA²
Il programma europeo ISA² mira a promuovere e realizzare soluzioni di interoperabilità fra pubbliche amministrazioni dell’Unione nel periodo 2016-2020, dando seguito al lavoro iniziato con il precedente programma ISA (2001-2015).
Partendo dalle soluzioni già adottate dal primo programma UE, ISA² implementa i progetti e aggiunge nuovi elementi quali: un focus specifico sul mondo degli affari e sui cittadini, un maggiore contributo alla Digital Single Market Strategy, la promozione e il supporto di una serie di programmi europei in tema di interoperabilità.
La dotazione finanziaria complessiva per l'attuazione di ISA² è 130 milioni di euro, utilizzati per acquisire studi, beni e servizi attraverso gare gestite direttamente dalla Commissione europea.
> I fondi europei per la trasformazione digitale
AgID e l’eProcurement Analytics
Il contributo di AgID, nel contesto del programma ISA², è relativo alla selezione delle 43 azioni per il piano di lavoro 2020.
Le azioni, per le quali sono stati stanziati 27,8 milioni di euro, riguardano:
- strumenti di interoperabilità;
- open data;
- soluzioni geospaziali;
- e-Procurement;
- decision making e legislazione;
- politiche europee;
- strumenti di supporto alla PA.
Inoltre, l’Agenzia ha lasciato un’ulteriore impronta con l’inserimento nel piano di lavoro della nuova sotto-azione “European public procurement interoperability – eProcurement Analytics”.
Il programma finanzierà un’infrastruttura tecnologica e gli strumenti open source di data analytics che potranno essere utilizzati a livello europeo, nazionale e regionale per svolgere analisi specifiche.
Attraverso questa iniziativa, saranno rese disponibili le informazioni rilevanti sugli appalti pubblici in Europa come linked open data, sulla base di una struttura comune che utilizza l’eProcurement Ontology sviluppata dal Publications Office, e riutilizzerà i dati dei nuovi formulari elettronici (eForms).
Relativamente alla nuova sottomisura, il ruolo dell’AgID è di primaria importanza, tanto quanto quello dei servizi della Commissione europea responsabili per l’implementazione. Infatti, la DG GROW G4 ha istituito un gruppo di lavoro – "eProcurement Analytics" – all’interno dell’EXEP (European Multi-Stakeholders Expert Group on eProcurement) dedicato al progetto per coinvolgere i rappresentanti degli altri Stati Membri.
> AgID - consultazione su linee guida per wifi free pubblico