Horizon 2020: 112 milioni per ricerca e innovazione sull'energia pulita
Aperti fino al 1° settembre i termini per partecipare al bando Horizon 2020 per il finanziamento di progetti sull'energia a bassa emissione di carbonio. A disposizione 112 milioni di euro.
> Efficienza energetica: i finanziamenti UE non si basano sul rapporto costi-benefici
Le risorse sono ripartite tra 12 topic previsti dal work programme 2018-2020 dedicato al settore dell'energia e dell'efficienza energetica:
- LC-SC3-NZE-6-2020 Geological Storage Pilots
- LC-SC3-CC-1-2018-2019-2020 Social Sciences and Humanities (SSH) aspects of the Clean-Energy Transition
- LC-SC3-CC-7-2020 European Energy and Climate Modelling Forum (2020-2024)
- LC-SC3-RES-20-2020 Efficient combination of Concentrated Solar Power and desalination (with particular focus on the Gulf Cooperation Council (GCC) region)
- LC-SC3-RES-34-2020 Demonstration of innovative and sustainable hydropower solutions targeting unexplored small-scale hydropower potential in Central Asia
- LC-SC3-RES-3-2020 International Cooperation with USA and/or China on alternative renewable fuels from sunlight for energy, transport and chemical storage
- LC-SC3-RES-25-2020 International cooperation with Japan for Research and Innovation on advanced biofuels and alternative renewable fuels
- LC-SC3-RES-36-2020 International cooperation with Canada on advanced biofuels and bioenergy
- LC-SC3-ES-13-2020 Integrated local energy systems (Energy islands): International cooperation with India
- LC-SC3-SCC-2-2020 Positive Energy Districts and Neighbourhoods for urban energy transitions
- LC-SC3-CC-9-2020 Industrial (Waste) Heat-to-Power conversion
- LC-SC3-NZE-5-2020 Low carbon industrial production using CCUS
Saranno finanziati interventi volti a favorire lo nuove tecnologie da integrare in processi a basse emissioni ed accrescere l'efficienza energetica, tenendo in considerazione l'impatto dei cambiamenti climatici.
Sono previste diverse tipologie di azioni, che variano in relazione al topic di riferimento:
- Azioni di ricerca e innovazione (RIA), incentrate sulla ricerca scientifica e l'innovazione tecnologica, con un contributo UE pari al 100% dei costi ammissibili;
- Azioni di innovazione (IA) finalizzate alla definizione/produzione/design di nuovi prodotti e processi anche su larga scala, con un contributo UE pari al 70% dei costi ammissibili (percentuale che sale al 100% per gli enti no profit);
- ERANET Cofund per sostenere i partenariati pubblico-pubblico (P2P), con un contributo UE massimo del 33% dei costi ammissibili.
I progetti devono essere presentati da un consorzio di almeno 3 soggetti giuridici, indipendenti tra loro e stabiliti in 3 diversi Stati membri o paesi associati al programma Horizon 2020. Nel caso delle azioni ERANET Cofund i partner devono essere istituzioni che finanziano la ricerca, come Ministeri, autorità nazionali o regionali.
Le domande devono essere presentate entro le ore 17.00 (ora locale di Bruxelles) del 1° settembre 2020.