ICE-ANPAL: corsi per export manager per chi prende il reddito di cittadinanza
Partiranno in autunno i due corsi di formazione destinati ai beneficiari del reddito di cittadinanza, per diventare export manager. A breve saranno pubblicati i bandi per l’adesione.
> Rapporto ICE-ISTAT: come cambia l’internazionalizzazione ai tempi del Covid
E’ ai nastri di partenza l’innovativa misura prevista dall’Agenzia ICE e dall’ANPAL, che strizza l’occhio sia alle politiche attive per il lavoro, sia al sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese.
Grazie all’intesa tra i due enti, infatti, in autunno i beneficiari del reddito di cittadinanza potranno partecipare ai due corsi di formazione sull’export previsti dall’intervento “I talenti del reddito di cittadinanza in azione: Progetto Ri-parti con l’export”.
Le attività partiranno in Abruzzo, Marche e Campania, subito dopo la pubblicazione - prevista a breve - dei bandi per l’adesione.
> Reddito di cittadinanza: INPS, chiarimenti sulle modalita' di decurtazione
Gli obiettivi dell'iniziativa
La misura prevede due corsi per la formazione di figure professionali qualificate ad operare sui mercati esteri, sostenendo la proiezione internazionale delle imprese italiane.
Una doppia opportunità per il Paese nel suo complesso. Da un lato, infatti, l’iniziativa sostiene la qualificazione di persone disoccupate o inoccupate, con un focus particolare per i beneficiari del reddito di cittadinanza, per offrire loro una concreta opportunità di rientrare nel mondo del lavoro, evitando di disperdere talenti. Dall’altro l’intervento contribuisce all'internazionalizzazione delle imprese italiane, immettendo sul mercato figure sempre più necessarie per la crescita delle nostre aziende.
I due corsi di formazione
Scendendo nel dettaglio della didattica che sarà messa in campo in autunno, l'iniziativa si articola in due corsi di formazione.
Il primo è il “Corso di Specializzazione in Export & Comunicazione Digitale per l’Estero (Marketing Manager)”, destinato agli under 40. Un percorso che prevede sia la fase in aula, della durata di circa 330 ore di formazione, sia uno stage di 2 mesi.
Il secondo intervento formativo, invece, è il “Corso in Marketing Internazionale e Digitale (Addetto Export)” che avrà una durata di circa 420 ore di formazione in aula. Anche in questo caso è previsto lo stage.
La parte della formazione in aula sarà curata dall’ICE, mentra l’ANPAL si occuperà dell'organizzazione dello stage presso le aziende.
Chi può partecipare
I corsi sono destinati ad un massimo di 32 partecipanti per classe e saranno attivati in presenza di almeno 20 persone.
I destinatari dell’intervento saranno individuati dai Centri per l'impiego aderenti all'iniziativa, e successivamente selezionati attraverso un colloquio attitudinale volto ad accertare interesse, motivazione e disponibilità all'effettiva partecipazione. Chi supererà il colloquio attitudinale, sarà ammesso alla prova di inglese, determinante per la partecipazione ai corsi.
I requisiti richiesti per accedere alle selezioni sono:
- La cittadinanza italiana, o di un altro stato, sia UE, sia extracomunitario (purché con regolare permesso di soggiorno). In questi ultimi due casi, la persona deve avere un’adeguata conoscenza dell'italiano;
- Non aver compiuto 40 anni (nel caso del primo corso);
- Essere beneficiari del Reddito di Cittadinanza, oppure disoccupati e inoccupati;
- Essere in possesso del titolo di studio di scuola secondaria superiore;
- Avere buona conoscenza della lingua inglese (almeno al livello B1).
> Reddito di cittadinanza: si torna nei centri per l’impiego