Invitalia lancia un acceleratore per startup e piccole imprese del Sud
E' Brindisi ad ospitare il primo acceleratore d’impresa di Invitalia esclusivamente dedicato alle imprese innovative del Mezzogiorno e finanziato dal PON Imprese e Competitività 2014-2020. Si chiama “Bravo Innovation Hub” e si presenta subito con il lancio di una call dedicata all'innovazione nei settori del turismo e della cultura.
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Lo storico Palazzo Guerrieri di Brindisi si trasforma, grazie ai fondi del Programma operativo nazionale Imprese e Competitività 2014-2020, in un centro dedicato a innovazione, ricerca e sviluppo, un acceleratore per le startup e le piccole imprese delle Regioni del Sud, a cominciare da quelle delle filiere turistica e culturale al centro della prima call di Invitalia.
All'inaugurazione di Bravo Innovation Hub sono intervenuti tutti i soggetti coinvolti nel progetto, tra cui i sottosegretari al MISE e al Mibact, Mirella Liuzzi e Lorenza Bonaccorsi, il responsabile Incentivi e Innovazione di Invitalia, Ernesto Somma, l’ad di Infratel Italia, Marco Bellezza, la presidente del Fondo Nazionale Innovazione, Francesca Bria, l’head of Innovation della Fondazione Brodolini, Fabio Sgaragli, e il sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi.
Cos'è Bravo Innovation Hub
L'obiettivo di Bravo Innovation Hub è proporre programmi di accelerazione verticali per velocizzare l’ingresso nel mercato delle imprese, che avranno la possibilità di validare e sviluppare il modello di business, implementare fatturato, accedere al mercato dei capitali, intercettare partner strategici e commerciali.
Le attività coinvolgeranno grandi imprese, università, centri di ricerca e istituzioni locali presenti nelle Regioni meridionali e impegnate nello sviluppo del tessuto economico. I programmi di accelerazione comprendono attività e servizi di formazione, mentorship e networking e si chiuderanno con un evento conclusivo (Demo Day) alla presenza di investitori nazionali e internazionali.
La progettazione e la gestione dei programmi tematici sono affidate ad acceleratori di livello nazionale o internazionale selezionati da Invitalia con bando pubblico sulla base delle competenze possedute.
Al via la call Bravo Innovation Hub +Turismo+Cultura
La prima iniziativa del nuovo Hub è dedicata alle imprese della filiera turistico-culturale, in particolare agli ambiti:
- turismo sostenibile,
- tutela e fruizione responsabile del patrimonio culturale, dei musei e dei parchi archeologici,
- soluzioni di gamification, realtà virtuale e realtà aumentata,
- strumenti per la crescita sostenibile delle destinazioni, per l’accessibilità, per il miglioramento della customer experience,
- soluzioni digitali per i viaggiatori, gli operatori e i territori,
- soluzioni digitali per la produzione e fruizione di contenuti artistici e culturali,
- interventi di rigenerazione urbana di tipo culturale, sociale, economico e ambientale, finalizzati al miglioramento della qualità della vita, nel rispetto dei principi di sostenibilità ambientale.
Startup e piccole imprese costituite, in qualsiasi forma giuridica, dal 1° gennaio 2016 e con sede operativa in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia possono candidarsi a prendere parte a un programma di accelerazione di 12 settimane che si svolgerà indicativamente tra i mesi di dicembre 2020 e marzo 2021.
Le domande di partecipazione devono essere inviate a Invitalia entro le 12.00 del 3 novembre 2020.
I 10 candidati selezionati otterranno:
- un contributo di 20mila euro, di cui 15mila euro erogati entro la seconda settimana dall’inizio del programma di accelerazione, e 5mila euro a conclusione del programma di accelerazione;
- la partecipazione gratuita al programma di accelerazione realizzato da Fondazione Giacomo Brodolini e Destination Makers, comprendente:
- spazi di lavoro all’interno del Bravo Innovation HUB di Palazzo Guerrieri in Brindisi;
- 192 ore di formazione sulle competenze imprenditoriali;
- 60 ore di mentoring e coaching per lo sviluppo del prodotto/servizio, modello di business, tecnologia, comunicazione, marketing, raccolta fondi;
- assessment per identificare i punti di forza e le aree di miglioramento;
- un benchmark day con testimonianze nazionali e internazionali specifiche del settore turismo e cultura (imprenditori, ricercatori, esperti, etc.);
- un evento conclusivo (demo day), durante il quale le imprese, attraverso pitch session e attività di networking, presentano il proprio progetto e i propri obiettivi a CDP Venture Capital SGR – Fondo Nazionale Innovazione e ad altri investitori nazionali e internazionali;
- iniziative di business matching e open innovation.
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