Turismo, al via oltre 500 milioni di ristori per il settore
Da oggi è possibile richiedere gli incentivi - dai finanziamenti a fondo perduto per le strutture ricettive fino ai contributi per le agenzie di viaggio - messi a disposizione dal Ministero del Turismo per favorire la ripresa del settore, fortemente penalizzato dalle chiusure e dalle restrizioni imposte a causa della pandemia.
Turismo, in arrivo bonus e credito imposta ristrutturazione alberghi
Per rimediare agli effetti del Covid-19 e proiettarsi in un'ottica di sviluppo futuro, gli operatori del turismo potranno sfruttare quattro avvisi pubblici messi a disposizione dal Ministero del Turismo.
Finanziamenti a fondo perduto per le strutture ricettive
Vale 50 milioni di euro l'avviso pubblico destinato al ristoro delle perdite subite dalle imprese turistico-ricettive con ricavi o compensi nel 2019 superiori a 10 milioni.
Per accedere ai benefici, le attività in questione devono essere identificate dai codici Ateco: 55.10.00, 55.20.10, 55.20.20, 55.20.30, 55.20.40, 55.20.51, 55.20.52, 55.30.00, 55.90.20 e 96.04.20. Inoltre, dovranno rispettare una serie di requisiti fra cui essere in possesso di partita IVA attiva antecedente alla data del 1° gennaio 2020 ed avere sede legale in Italia.
Contributi per Agenzie viaggio, animazione villaggi e Tour operator
Ammonta a 32 milioni di euro il tesoretto destinato ai soggetti o enti che esercitano attività di agenzia di viaggio o di tour operator in grado di dimostrare le perdite di fatturato e corrispettivi riferibili alle predette attività.
Nell'avviso vengono specificate le caratteristiche necessarie per essere beneficiari dei contributi, come l'essere costituiti entro il 28 febbraio 2020 ed esercitare attività riconducibili ai codici Ateco: 79.1, 79.11, 79.12.
Ulteriori 10 milioni, invece, sono riservati alle agenzie di animazione per feste e villaggi turistici.
Ristori per esercenti impianti di risalita ed enti gestori di siti speleologici
Il sostanzioso budget, pari a 432 milioni di euro, è a disposizione con gli avvisi rivolti a due specifiche categorie di soggetti, rispettivamente:
- 430 milioni per i soggetti e le imprese esercenti di attività relativa agli impianti di risalita a fune, identificata dal codice Ateco 49.39.01;
- 2 milioni per gli enti gestori a fini turistici di siti speleologici e grotte aperti al pubblico.
Come presentare le domande di contributo
Le domande potranno essere compilate e trasmesse online dalle ore 12.00 del 15 ottobre e fino alle ore 17.00 del 29 ottobre 2021, tramite lo sportello telematico dedicato, utilizzando le credenziali SPID2 o CNS e seguendo le istruzioni per la compilazione dell'istanza.
Al termine della compilazione sarà possibile scaricare la distinta che dovrà essere firmata digitalmente (in formato CAdES), caricata e trasmessa sempre tramite lo sportello.
L’assegnazione dei contributi non terrà conto della data di ricezione delle istanze e sarà definita a seguito dell’istruttoria effettuata sulle istanze pervenute.