Progetto PUOI, al via 2000 percorsi per l'integrazione dei migranti
Si aprirà a fine giugno il nuovo avviso PUOI, il progetto per l'inserimento socio-lavorativo a favore di migranti vulnerabili promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e attuato da Anpal Servizi.
Progetto PUOI, al via un’azione di orientamento complementare anti Covid-19
Grazie a un rifinanziamento di 11,8 milioni di euro a valere sul PON Inclusione 2014-2020, il progetto PUOI realizzerà su tutto il territorio nazionale 2mila percorsi di inserimento socio-lavorativo con la collaborazione di operatori pubblici e privati del mercato del lavoro.
Integrazione migranti, come funziona il progetto PUOI?
L'obiettivo dell'iniziativa PUOI - Protezione Unita a Obiettivo Integrazione è quello di realizzare percorsi di politica attiva della durata massima di 6 mesi per erogare sia opportunità di tirocinio, che servizi specialistici di orientamento e accompagnamento alla ricerca di un lavoro da realizzarsi prima, durante e dopo lo svolgimento dello stage.
Rispetto al precedente avviso, lanciato nel 2019 e rafforzato successivamente con l'apertura di un'azione complementare durante lo scorso anno, il nuovo bando coinvolge una più ampia platea di destinatari. Nello specifico, si tratta di:
- richiedenti e titolari di protezione internazionale,
- titolari di permessi di soggiorno rilasciato in casi speciali che consentono lo svolgimento di attività lavorativa,
- titolari di permesso di soggiorno per protezione speciale e temporanea,
- titolari di permesso di soggiorno per assistenza minori,
- titolari di permesso di soggiorno per cure mediche,
- cittadini stranieri fino a 24 anni non compiuti entrati in Italia come minori non accompagnati, regolarmente soggiornanti, inoccupati o disoccupati.
I percorsi saranno promossi da parte di soggetti pubblici e privati autorizzati allo svolgimento di attività di intermediazione a livello nazionale, ovvero iscritti nell'Albo informatico delle Agenzie per il lavoro o accreditati ai servizi per il lavoro regionale, purché qualificati dalle normative regionali quali enti promotori di tirocini extracurriculari.
Coerentemente con il modello di intervento già sperimentato con successo in passato, i percorsi si basano sul meccanismo della 'dote individuale', che consente la costruzione di piani di azione individuali, l’erogazione di servizi specialistici di orientamento e sviluppo delle competenze, l'accompagnamento alla ricerca di un lavoro e l’offerta di tirocini.
Per la realizzazione dei percorsi integrati di inserimento socio-lavorativo, quindi, il bando mette a disposizione 2mila doti individuali del valore di 5.940 euro ciascuna, per pagare i servizi dell’operatore del mercato del lavoro, l’indennità del tirocinante e un contributo per il tutoraggio dell’azienda.
Gli enti promotori potranno presentare le domande di partecipazione a partire dal 20 giugno e fino al 20 luglio 2022 e, dopo la pubblicazione negli elenchi degli idonei e fino al 18 settembre, potranno richiedere il nulla osta all’avvio del tirocinio per i singoli destinatari. Ciascuno di questi soggetti beneficiari dell'avviso potrà attivare fino ad un massimo di 75 percorsi.