Il bonus attività fisica adattata arriva a quasi il 100% del richiesto
L’Agenzia delle Entrate ha reso nota la percentuale del bonus per l’Attività fisica adattata che potrà essere effettivamente fruita da chi ha presentato domanda entro il 15 marzo.
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Il Fisco ha infatti pubblicato il provvedimento del 24 marzo 2023 con il quale si stabilisce l’ammontare massimo del credito d’imposta fruibile da ciascun beneficiario per le spese sostenute lo scorso anno dalle persone fisiche per lo svolgimento di Attività fisica adattata (AFA), cioè il bonus per i contribuenti che nel 2022 hanno sostenuto spese per fare attività motoria per migliorare la propria salute o per riprendersi da un’operazione.
Il bonus in questione - lo ricordiamo - è il tax credit introdotto dalla legge di Bilancio 2022 per sostenere lo svolgimento di AFA, i cui termini di accesso sono stati disciplinati dal provvedimento n. 382131/2022.
Bonus attività fisica adattata: a chi è rivolto il credito d'imposta?
Il credito d'imposta spetta alle persone fisiche che, dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022, sostengono spese documentate per lo svolgimento di attività fisica adattata.
Come spiega la stessa Agenzia, “per attività fisica adattata si intendono gli esercizi fisici prescritti per situazioni specifiche, come patologie croniche o disabilità fisiche, svolte, anche in gruppo, sotto la supervisione di un professionista competente e in luoghi e strutture non sanitarie (come le “palestre della salute”), con lo scopo di migliorare il livello di attività fisica, il benessere e la qualità della vita delle persone”.
Il contributo spetta entro il limite complessivo di spesa pari a 1,5 milioni di euro per l'anno 2022. Le modalità di accesso al contributo sono state messe a punto dal decreto MEF del 5 maggio 2022.
Il bonus riconosciuto non potrà essere cumulato con altre agevolazioni fiscali riconosciute sulle stesse spese, e ai fini dell’utilizzo sarà necessario indicare l’importo del credito d’imposta nella dichiarazione dei redditi 2023. L’importo non utilizzato nella dichiarazione dell’anno di riferimento potrà essere fruito in quelli successivi.
Come ottenere il bonus per l'AFA?
Ai fini del riconoscimento del credito d'imposta, le persone fisiche interessate ad ottenere il bonus hanno dovuto inoltrare la propria istanza all'Agenzia delle Entrate, in via telematica, a partire dal 15 febbraio ed entro il 15 marzo 2023.
Nella domanda di contributo, i soggetti richiedenti hanno dovuto indicare l'importo della spesa agevolabile sostenuta nell'anno 2022 per fruire di attività fisica adattata.
A distanza di meno di quindici giorni dalla chiusura dei termini per la domanda, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il provvedimento del 24 marzo 2023 che ha reso note le percentuali di fruizione del contributo. “Considerato che l’ammontare complessivo dei bonus validamente richiesti dal 15 febbraio 2023 al 15 marzo 2023, per le spese sostenute nell’arco del 2022, è risultato di 1.537.139 euro”, spiega il Fisco in un comunicato, l’Agenzia, ha stabilito “che la percentuale del credito d’imposta effettivamente fruibile da ciascun beneficiario è pari al 97,5838% dell’importo del credito richiesto”.