ARERA, in consultazione il documento su autoconsumo e comunità energetiche rinnovabili
Con la pubblicazione dell’atteso documento dell’Autorità per l’energia sugli orientamenti in materia di configurazioni per l’autoconsumo si sblocca un passaggio importante per le comunità energetiche rinnovabili. C'è tempo fino al 9 settembre per partecipare alla consultazione sul testo.
I bandi per le comunità energetiche rinnovabili
48 pagine, tanto è lungo il documento di ARERA “Orientamenti in materia di configurazioni per l’autoconsumo previste da Decreto Legislativo 199/2021 e dal Decreto Legislativo210/2021”. Un documento utile in primis perché fa il punto sullo stato dell’arte, indicando non solo le diverse configurazioni realizzabili che consentono la valorizzazione (implicita o esplicita) dell’autoconsumo, ma che fotografa per ognuna di esse la situazione attuale, anche dal punto di vista normativo.
Un documento attesissimo da operatori e cittadini interessati a dare vita a comunità energetiche rinnovabili ma ancora in attesa di indicazioni chiare da parte del legislatore e dell’Authority.
Le comunità energetiche rinnovabili rischiano di rimanere bloccate dalla crisi di Governo?
In particolare, il documento pubblicato da ARERA il 2 agosto avvia una consultazione pubblica sugli orientamenti dell’Autorità in merito a:
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l’aggiornamento del Testo Integrato dei Sistemi Semplici di Produzione e Consumo (TISSPC) per effetto della nuova definizione introdotta per identificare tali sistemi;
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l’aggiornamento del Testo Integrato dei Sistemi di Distribuzione Chiusi (TISDC) per tenere conto della possibilità di realizzare nuovi Sistemi di Distribuzione Chiusi (SDC);
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l’innovazione della regolazione attualmente vigente, in via transitoria, per la valorizzazione dell’autoconsumo realizzato tramite gruppi di utenti in edifici o condomini o nell’ambito delle comunità energetiche, per tenere conto delle nuove definizioni e dei nuovi perimetri (o autoconsumo diffuso).
I soggetti interessati a inviare osservazioni hanno tempo fino al 9 settembre per partecipare alla consultazione pubblica.