Lo Sportello SUD ZES è pienamente operativo. A supporto, anche un set di FAQ
A distanza di qualche giorno dall’invio di una lettera all’ANCI e ai Comuni per rendere nota la piena operatività della piattaforma telematica dello Sportello SUD ZES, la Struttura di missione ZES Unica torna sul tema, confermando che lo Sportello rappresenta la sola modalità per l'avvio dei procedimenti di Autorizzazione Unica.
Come funziona la ZES unica Mezzogiorno
Da marzo è infatti finita la fase transitoria della ZES Unica che il Ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNNR Raffaele Fitto, aveva stabilito per i mesi di gennaio e febbraio così da garantire un passaggio graduale al nuovo regime ed evitare interruzioni nell’erogazione di servizi alle imprese.
Con un comunicato del 20 marzo, la Struttura di missione - che è subentrata nelle competenze dei Commissari di Governo delle 8 Zes precedenti ed è guidata da Antonio Caponnetto - ha ribadito le finalità e le caratteristiche principali dello Sportello Unico SUD ZES, mettendo altresì a disposizione un primo set di FAQ sul tema.
La Struttura di missione ZES unica e lo Sportello SUD ZES
Alla Struttura di missione di Caponetto spetta infatti il compito di gestione degli aspetti operativi e tecnico-amministrativi della nuova ZES unica, inclusa l’istruttoria delle istanze presentate dalle imprese, ai fini del rilascio dell’Autorizzazione Unica, che costituisce il solo titolo abilitativo ai fini dell’insediamento dell’iniziativa imprenditoriale.
Si tratta, spiegano dalla Struttura, di uno Sportello che “opera unicamente in modalità digitale consentendo alle amministrazioni l’accesso e la consultazione via web delle pratiche di competenza e della relativa documentazione e la possibilità di inviare telematicamente allo Sportello eventuali risposte o pareri secondo le modalità operative già comunicate”. Alla luce di ciò, viene quindi specificato che i ”SUAP territorialmente competenti potranno indirizzare direttamente l’utenza verso lo Sportello Digitale SUD ZES per la presentazione delle domande di Autorizzazione Unica, senza ricorrere ad altri canali di comunicazione”.
Di conseguenza non è più operativa la modalità di inoltro, da parte dei SUAP, delle eventuali domande di autorizzazione unica agli sportelli unici attivati presso i commissari straordinari, che era stata una soluzione prevista “nelle more della piena operatività del S.U.D. ZES”.
Le FAQ sullo Sportello SUD ZES
A fornire maggiori informazioni sullo Sportello SUD ZES sono anche le FAQ messe a disposizione dalla Struttura di missione. Tra le principali figura ad esempio la FAQ che conferma come il commercio non rientri tra i settori gestiti dallo Sportello SUD ZES, restando invece di competenza dei SUAP locali.
La stessa FAQ ribadisce però che invece resta ferma, per gli operatori del settore, la possibilità di beneficiare del credito d’imposta ZES unica, qualora ne ricorrano i presupposti.
Una seconda FAQ molto rilevante è quella che riguarda la Comunicazione Preventiva. La FAQ specifica infatti che, al fine di fornire un miglior servizio all’utenza, lo Sportello SUD ZES consente di interagire con la Struttura di Missione presentando un'anteprima del progetto/iniziativa che si intende avviare in modo da comprendere se tale progetto/iniziativa abbia i requisiti per richiedere una Autorizzazione Unica. Si tratta però di una possibilità e non di un obbligo. Ciò significa che il mancato invio della Comunicazione Preventiva non incide in alcuna maniera sull'inoltro della domanda di Autorizzazione Unica.
Le imprese interessate ad usufruire di tale servizio di screening preventivo dell’investimento possono utilizzare il modulo di Comunicazione Preventiva disponibile come prima opzione nella sezione "Scelta settore attività" della componente di Front Office, accessibile a seguito del click sul tasto "Richiedi autorizzazione unica".
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