Basilicata: misure a sostegno del lavoro dipendente e autonomo
Approvato dalla Giunta regionale della Basilicata un Avviso pubblico da 3,6 milioni di euro, finalizzato ad incentivare interventi per il reinserimento dei soggetti espulsi dal mercato del lavoro, favorendo, così, l’integrazione occupazionale, la continuità dell'impiego, la creazione di attività autonome.
Secondo l'assessore regionale alla formazione lavoro cultura sport con il nuovo strumento "si intende favorire il lavoro dipendente, con la promozione del reinserimento nel mondo del lavoro come lavoro dipendente a tempo indeterminato, a tempo pieno o parziale, attraverso la concessione di incentivi economici a titolo di contributo sul costo lordo del lavoro e per la durata di un anno. Si vuole inoltre incentivare il lavoro autonomo, con la promozione dell’autoimpiego dei lavoratore in mobilità in deroga, con l’avvio di una nuova attività autonoma"
Le agevolazioni previste sono:
- per quanto riguarda il lavoro dipendente, incentivi per l'assunzione, da corrispondere all’azienda che assume con contratto di lavoro a tempo indeterminato, tempo pieno o parziale, pari al 50% del costo salariale lordo, per un importo non superiore a 10 mila euro per anno;
- per il lavoro autonomo, incentivi per l’autoimpiego e la creazione d’impresa di massimo 15 mila euro per ciascun beneficiario con possibilità d’accesso al Fondo per il Microcredito regionale.
"Gli obiettivi operativi del provvedimento approvato dalla Giunta regionale – ha spiegto infine l'assesore - mirano a sostenere il reinserimento di lavoratori in possesso di lunga esperienza lavorativa, con il duplice risultato di non disperdere un patrimonio di competenze e di esperienze utili al sistema delle imprese lucane e di perseguire un’occupazione stabile e duratura".
Delle risorse complessive messe a disposizione, 2,5 milioni di euro provengono dal Po Fse 2007-2013 della Regione Basilicata, mentre 1,1 milioni di euro dall’Azione di sistema “Welfare To Work” del Ministero del Lavoro.