Veneto: credito più semplice per lo sviluppo dell'offerta turistica
Finanziamenti agevolati in arrivo per le piccole e medie imprese turistiche, grazie alle nuove disposizioni approvate dalla Giunta in merito al Fondo di rotazione per il turismo (Lr n. 33-2002, art. 101 e Lr n. 7-2011, art. 12). Con questo strumento, attivato presso l’agenzia per lo sviluppo regionale, Veneto Sviluppo Spa, si intende agevolare l’accesso al credito delle Pmi con l’intento di migliorare l’offerta turistica veneta.
Il provvedimento recante “Disposizioni operative per i finanziamenti agevolati” è stato adottato su iniziativa dell’assessore Marino Finozzi, nell’ambito dell’accordo per la realizzazione dell’Euroregione, firmato dai presidenti del Veneto, Luca Zaia, del Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, e della Carinzia, Gerhard Dörfler.
Il testo, nell'ambito degli investimenti ammssbili, estende la possibilità di accedere ai finanziamenti agevolati anche alla realizzazione di nuove strutture ricettive alberghiere.
L’obiettivo di questa estensione, ha spiegato Finozzi, è sostenere quelle imprese che, per affrontare e vincere la crisi, “vogliono investire in nuove strutture, ottenibili con la ristrutturazione, il recupero o la nuova costruzione di immobili da adibire alla ricettività turistica e alla realizzazione di attività integrate dell’offerta e della qualità dei servizi turistici”.
Previste, inoltre, condizioni di priorità per i giovani imprenditori di età fino a 35 anni:
- quota di partecipazione pubblica nel limite del 50% della spesa ammissibile,
- durata massima del finanziamento agevolato regionale pari a 15 anni.
“In ogni caso - ha proseguito l’assessore - entro dodici mesi dall’ultimazione degli interventi finanziati, le imprese interessate dovranno ottenere la relativa classificazione di albergo, motel, villaggio-albergo o residenza turistico-alberghiera, rilasciata dalla Provincia competente”.
Lo sportello per accedere al Fondo, che attualmente ha a disposizione circa 10 milioni di euro è sempre aperto e non ci sono scadenze per la presentazione delle richieste.
Le nuove disposizioni entreranno in vigore a partire dal giorno successivo alla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione.
Links
Legge regionale 4 novembre 2002, n. 33, art. 101
Legge regionale 18 marzo 2011, n. 7, art. 12
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