Internazionalizzazione - Italia punta a Emirati Arabi
Le opportunità di business e export negli Emirati Arabi sono state al centro di un incontro promosso da ambasciata e consolato d'italia a Dubai
- Export - 2001-2014, Made in Italy raddoppiato nel Sud Med
- Suez – per Italia benefici economici da raddoppio canale
Si è svolto nelle scorse ore a Dubai un seminario di approfondimento sull’economia degli Emirati Arabi Uniti (EAU) promosso dall’Ambasciata e dal Consolato Generale d’Italia a Dubai, in collaborazione con Intesa Sanpaolo e il Centro Studi e Ricerche nel Mezzogiorno.
Gli EAU, ha spiegato il Direttore Generale di SRM Massimo Deandreis citando alcuni dei dati emersi dal report "Outlook - Il business italiano negli Emirati Arabi Uniti", sono al 5° posto nel mondo in termini di "apertura internazionale", con un rapporto Interscambio commerciale/PIL pari al 163% e un forte tasso di re-export (il 46,3% delle merci importate viene poi riesportato).
L’area, è la stima fatta dal Centro Studi e Ricerche nel Mezzogiorno, non solo vale in totale "più di 45 miliardi di export per l’Italia", ma si presenta anche come "hub logistico-marittimo" negli scambi con Africa sub-sahariana, Medio ed Estremo Oriente, con la promessa di diventare quanto prima "uno dei nodi centrali del commercio mondiale".
Un ruolo fondamentale nell'aumento delle opportunità offerte dagli Emirati Arabi sarà svolto dal raddoppio del Canale di Suez. L'opera infrastrutturale di dimensioni faraoniche voluta dal presidente Abdel Fattah al Sisi, è stata conclusa in appena un anno di tempo, con inaugurazione lo scorso 6 agosto.
I lavori hanno portato alla realizzazione di un doppio canale per un tratto di 72 chilometri che permette il doppio senso di circolazione da parte delle navi che lo attraversano. L'impresa ha consentito, inoltre, l'ampliamento della larghezza del canale di ulteriori 37 chilometri e la costruzione di una nuova via marittima da 35 chilometri per favorire il passaggio di petroliere. L'impresa ha fatto aumentare il passaggio delle navi da 49 a 97 al giorno, ha ridotto i tempi di percorrenza da 18 a 11 ore e ha permesso di eliminare i limiti di dimensioni delle navi che possono transitarvi.
Secondo i dati dell'Ambasciata d'Italia negli EAU aggiornati a luglio 2015, nei primi sette mesi di quest'anno si è registrato un andamento molto positivo nell'interscambio tra Italia ed Emirati, con un +18,3% delle esportazioni italiane rispetto allo stesso periodo del 2014 (da 3,04 miliardi a 3,59 miliardi di euro), e con un +45,8% delle importazioni (da 360 a 525 milioni di euro).
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Internazionalizzazione - Iran, opportunita' per imprese e banche
Photo: Dubai Sunset from Burj Khalifa by Simon Bierwald