Cina - ancora dazi antidumping Ue su prodotti acciaio
Bruxelles ricorre nuovamente alle misure previste dalla normativa antidumping Ue per contrastare la concorrenza sleale di Pechino
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Nelle scorse ore la Commissione europea ha deciso di imporre dazi antidumping provvisori sulle importazioni di altri due prodotti del settore siderurgico provenienti dalla Cina. Le misure riguardano prodotti laminati a caldo e lamiere pesanti in acciaio, e arrivano quasi cinque settimane prima della scadenza prevista per la conclusione della procedura da parte dell'Esecutivo Ue.
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Nel caso dei prodotti laminati a caldo, in particolare, l'imposizione dei dazi è il risultato di un'indagine avviata ancor prima che il danno legato al dumping potesse effettivamente concretizzarsi, sulla base del cosiddetto "rischio di pregiudizio". Per quanto riguarda le lamiere pesanti, invece, le importazioni dalla Cina sono soggette a controllo dal mese di agosto e i dazi potranno essere applicati retroattivamente quando diventeranno definitivi.
Le indagini di Bruxelles hanno confermato che i prodotti cinesi sono stati venduti in Europa ad un prezzo fortemente al di sotto di quello di mercato. Di conseguenza, per fornire alle aziende europee il sostegno necessario a contrastare il dumping cinese, la Commissione ha imposto dazi compresi tra il 65,1% e il 73,7% per le lamiere pesanti e tra il 13,2% e il 22,6% per i laminati a caldo.
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I provvedimenti, commenta Bruxelles, dovrebbero risollevare la competitività dei produttori europei di lamiere pesanti e prevenire danni alle imprese coinvolte nella produzione dei prodotti laminati a caldo.
Photo credit: Irene Grassi (sun sand & sea) via Foter.com / CC BY-SA