Commercio: UE-Mercosur, ripresa negoziati per accordo
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Unione europea e Mercosur (Mercado Común del Sur, costituito da Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Ecuador, Paraguay, Perù, Uruguay e Venezuela) stanno attualmente negoziando un accordo commerciale come parte delle trattative di un più ampio Accordo di associazione bi-regionale che interessa anche i settori della politica e della cooperazione.
Lanciati ufficialmente in occasione del vertice Ue-Mercosur, a Madrid, il 17 maggio 2010, i negoziati sono finalizzati al raggiungimento di un accordo commerciale globale, che copra non solo lo scambio di beni industriali e agricoli, ma anche quello di servizi e appalti pubblici, l'ammodernamento normativo su procurement, proprietà intellettuale e dogane, la facilitazione degli scambi e il superamento degli ostacoli tecnici al commercio.
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E' in tale contesto che si è appena concluso a Buenos Aires (Argentina) il 27° giro di colloqui del Comitato di negoziazione bi-regionale UE-Mercosur. Durante i 5 giorni di trattative, spiega la Commissione europea in una nota, sono stati compiuti "progressi significativi" nei tre macro-capitoli che comporranno il testo del futuro Accordo di associazione tra le due regioni:
- commercio,
- dialogo politico,
- cooperazione bi-regionale.
Entrambe le parti, spiega Bruxelles, vogliono portare avanti i negoziati nell'ottica di raggiungere l'intesa nel più breve tempo possibile, pur nell'obiettivo comune di concludere un accordo "globale, equilibrato e reciprocamente vantaggioso", con la prospettiva di generare migliori possibilità di crescita e occupazione su entrambi i lati dell'Atlantico e di rafforzare i legami politici e di cooperazione tra le due regioni.
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I negoziatori UE e del Mercosur hanno ribadito l'impegno ad una "collaborazione costante e qualificata" in settori quali:
- la promozione della democrazia e dei diritti umani,
- la lotta contro la povertà e il traffico di droga,
- la ricerca scientifica,
- lo sviluppo sostenibile.
Per quanto riguarda il capitolo del commercio, nello specifico, le parti hanno discusso di:
- misure sanitarie e fitosanitarie,
- facilitazione degli scambi,
- commercio dei servizi,
- diritti di proprietà intellettuale,
- appalti pubblici,
- commercio e sviluppo sostenibile.
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Il prossimo ciclo di negoziati si terrà a Bruxelles a luglio, preceduto, a fine maggio, da un incontro intermedio limitatamente al capitolo commercio.
