Assicurazioni: le prime polizze in Italia basate sulla blockchain
Partono in Italia le polizze smart parametriche a rimborso automatico basate su tecnologia blockchain e smart contract. Copriranno i rischi legati al maltempo, al ritardo dei voli e allo smarrimento dei bagagli.
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CeTIF – Università Cattolica e Reply stanno lavorando ad una soluzione per l’emissione di polizze assicurative smart basate sulla blockchain.
Il progetto è sviluppato all’interno dell’Insurance Blockchain Sandbox, un ambiente a regime controllato che permette alle imprese assicuratrici e broker di testare prodotti, servizi, processi, modelli di business e modelli distributivi blockcahin-based in totale sicurezza e sotto la supervisione di un Comitato Scientifico composto da IVASS, Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, CeTIF- Università Cattolica, Reply e i promotori dei singoli casi d’uso.
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Nel caso in questione è Aon Reinsurance Solutions a promuovere il progetto, cui aderiscono grandi nomi dell’Insurance come Mediolanum Assicurazioni, Cargeas Assicurazioni, Nobis Filo Diretto e Reale Mutua, e tre banche (Banca Mediolanum, Banca Popolare di Sondrio e UBI Banca).
L’Insurance Blockchain Sandbox è stata già utilizzata per la realizzazione, nel 2018, di un altro caso d’uso di successo. Il progetto, promosso da ANIA, ha portato alla realizzazione di una piattaforma digitale dedicata all’Alternative Dispute Resolution (ADR), un servizio di negoziazione per la risoluzione delle controversie basato su meccanismi di asta cieca tra assicurati e imprese assicurative nel mondo RC auto.
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Dal maltempo allo smarrimento del bagaglio: le polizze basate sulla blockchain
L’obiettivo è capire in che modo la digitalizzazione e la tecnologia blockchain possano rappresentare realmente un acceleratore alla diffusione delle polizze smart. Abilitando processi automatici e trasparenti, tale tecnologia consente ampi benefici come la riduzione dei costi e l’accelerazione delle transazioni.
I vantaggi sono quindi moltissimi: dall’ottimizzazione del processo di emissione e gestione delle polizze, all’accelerazione dei tempi di liquidazione del danno agli assicurati.
Nella fase pilota le polizze potranno essere sottoscritte, a partire dal mese di luglio, da parte di un target controllato di clienti identificato dalle banche e dai distributori.
Il progetto prevede la creazione di tre diverse categorie di polizze smart legate ai viaggi, e nello specifico alla copertura del rischio maltempo, al ritardo del volo aereo e al de-routing del bagaglio:
- Rischio maltempo: La polizza permette di coprire il rischio di maltempo durante un soggiorno. Il rimborso in caso di maltempo è automatico: l’oracolo fornisce i dati delle precipitazioni giornaliere del periodo assicurato, nel caso in cui il giorno risulti piovoso lo smart contract provvede ad attivare la procedura di rimborso. Non è necessaria l’apertura del sinistro da parte dell’assicurato, avviene in automatico così come la liquidazione;
- Ritardo del volo: La polizza permette di coprire il rischio di ritardo del proprio volo e il rimborso avviene in automatico: l’oracolo fornisce i dati delle partenze/arrivi del volo assicurato, nel caso in cui risulti in ritardo lo smart contract provvede ad attivare la procedura di rimborso. Anche in questo caso non è necessario che l’assicurato apra il sinistro in quanto l'indennizzo viene liquidato automaticamente;
- Ritardo bagaglio: la polizza permette di coprire il rischio di ritardo nella consegna del bagaglio. Per aprire il sinistro l’assicurato deve caricare il modulo di smarrimento (PIR) sulla web app. Dopo aver verificato l’autenticità del documento, l’impresa assicurativa procede rapidamente al pagamento.